Calciomercato Inter, come sostituire Skriniar con profitto?

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Di Redazione Sport

Lo scudetto sembra lontano, anche se nulla è stato ancora scritto. I nerazzurri di Simone Inzaghi, dopo aver vinto la Supercoppa Italiana alzando il trofeo al cielo di Riyad contro il Milan, sono pronti per dare battaglia anche all’interno dei confini nazionali con la qualificazione alla prossima Champions League che sembra essere alla portata dei meneghini, nonostante l’ultimo ko casalingo contro l’Empoli. Se il lato sportivo non preoccupa eccessivamente, il calciomercato dell’Inter tiene un po’ in ansia tutto l’ambiente: Milan Skriniar (espulso nell’ultima sfida di campionato) ha rifiutato il rinnovo di contratto e dovrebbe liberarsi, quindi, a costo zero la prossima estate accasandosi al Paris Saint-Germain. Beppe Marotta sta già scandagliando il florido terreno delle trattative per cercare il degno erede dello sloveno.

Calciomercato Inter, sono diversi i profili attenzionati per il futuro

Sarebbe una perdita dolorosa, ma gli astri sembrano essersi allineati verso la cessione a zero del pilastro difensivo della retroguardia dell’Inter. Il difensore sloveno si accaserà nella capitale parigina e i nerazzurri dovranno reperire una pedina in grado di sostituire in modo eccellente l’ex Sampdoria: Secondo Tuttosport, Beppe Marotta sta valutando i profili di Tiago Djalò del Lille, Rodrigo Becao e Chris Smalling (entrambi a costo zero in estate), Caglar Soyuncu e Trevor Chalobah.

La Curva Nord aveva preso posizione sulla situazione Skriniar poco prima di Inter-Empoli

Oggi (martedì, ndr) è il giorno del ritorno dei Campioni che, Skriniar compreso, ci hanno donato una soddisfazione che vale una stagione. La Nord ci tiene a comunicare che si dedicherà unicamente ai festeggiamenti, prima e durante la partita. Ci preme sottolineare questo a fronte delle tante segnalazioni ed inviti ricevuti per prendere una posizione netta contro il nostro giocatore. Tutte le valutazioni sulla sua condotta morale sono rimandate al momento in cui sarà definita la scelta per il suo futuro che insindacabilmente ne definirà lo spessore umano e la sua personale scala di valori. Per queste ragioni invitiamo tutti il popolo interista a trattarlo ancora una volta con il rispetto che il professionista che si è dimostrato essere si è meritato fino ad oggi”.

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