La grande delusione vissuta nella doppia semifinale di Champions League contro l’Inter (i nerazzurri hanno battuto due volte i rossoneri approdando all’ultimo atto di Istanbul contro la corazzata Manchester City) deve essere rapidamente smaltita. Il campionato di Serie A corre, ancora, veloce con i campioni d’Italia uscenti che dovranno regalarsi la qualificazione matematica alla coppa dalle grandi orecchie per provare a rivivere le grandi emozioni di un percorso che si è bruscamente interrotto sul più bello. Tanto di queste ambizioni passerà dal calciomercato che il Milan tenterà di costruire nella prossima, bollente, estate. Esiste una problematica che, in realtà , si rimanda da diverse sessioni: il reperimento di un attaccante capace di condurre il reparto offensivo del Diavolo per i prossimi anni.
Calciomercato Milan, tre profili per l’attacco del futuro
Un tris di nomi per il ruolo di attaccante centrale titolare nel Milan targato 2023/24. Un’esigenza di calciomercato, quella dei rossoneri, impossibile da procrastinare ulteriormente. Ricky Massara e Paolo Maldini, dopo aver incassato la delusione europea, si sono gettati a capofitto sul terreno delle trattative analizzando il degno erede di Olivier Giroud che dovrebbe diventare l’esperto attaccante di scorta pronto a entrare dalla panchina. Quali sono i nomi terminati sul taccuino dei dirigenti del Diavolo?
Il profilo forte, perché semplice da prendere alla fine, corrisponde al nome di Gianluca Scamacca: dopo aver compiuto il grande salto in Premier League andando alla corte del West Ham, l’ex Sassuolo non è riuscito a imporsi in Inghilterra e gli Hammers, prossimi avversari della Fiorentina nella finale di Conference League, potrebbero svenderlo o, addirittura, lasciarlo partire in prestito fissando un diritto/obbligo di riscatto. A Milanello piace moltissimo, ma l’azzurro cresciuto nella Roma potrebbe dover competere con un doppio rivale: parliamo di Alvaro Morata (uno dei sogni milanisti nel calciomercato) e Noah Okafor, punto di forza del Salisburgo valutato, però, sui 20 milioni di euro.
(Photo credits: SSC Napoli)
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