Calciomercato Palermo, tutto da rifare: si riparte da Corini?

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Di Maria Laura Scifo

Un fulmine a ciel sereno: le dimissioni di Baldini e del DS Castagnini hanno scosso inevitabilmente l’ambiente di Palermo. Scelte di cuore fatte per rimanere fedeli ai propri principi, un obiettivo che forse sarebbe stato complicato raggiungere, la Serie A. Sta di fatto che ora il Palermo dovrà quasi ricominciare da capo, sicuramente trovando un nuovo allenatore. Ecco dunque che gli occhi sarebbero stati messi su Corini. Andiamo a vedere le ultime dal calciomercato del Palermo.

Calciomercato Palermo, Corini in arrivo

Palermo al City Group presentazione (Credit foto – diretta Facebook Palermo FC)

In un primo momento la squadra era stata affidata a Stefano di Benedetto, allenatore della primavera. Una situazione ovviamente temporanea e che sarà risolta nei prossimi giorni o addirittura nelle prossime ore. Secondo quanto raccolto da Tuttopalermo.net infatti, Eugenio Corini avrebbe raggiunto un accordo con la società e sarebbe pronto a rimpiazzare Baldini. Per lui è pronto un contratto che lo legherà ai rosanero almeno per due anni.

In precedenza si erano fatti anche nomi di rilievo, quali quelli di Daniele De Rossi e Claudio Ranieri, ma l’ex giocatore dei rosanero ha superato tutta la concorrenza. Bisognerà poi coprire anche il posto vacante lasciato da Castagnini e il tutto andrà fatto nel più breve tempo possibile, in modo che la squadra non risenta di eccessive ripercussioni.

L’addio di Baldini

Alla fine quello di Baldini è stato un addio logico, se si ripercorrono alcune delle sue parole. Tuttavia, ciò non toglie che sia risultato del tutto inaspettato dall’esterno. Ecco dunque alcune delle sue dichiarazioni rilasciate nella conferenza stampa che ha comunicato la separazione dal Palermo, riprese da Tuttopalermo.net:

Sento di non essere parte del nuovo progetto della società, per questo mi dimetto. Le condizioni attuali non permettono di poter portare la squadra in Serie A. Ringrazio tutti per l’impegno dato e per le emozioni che mi hanno fatto vivere. L’anno scorso abbiamo vinto il campionato non perché eravamo i più forti, ma avevamo il gruppo più forte. Ci siamo meritati la promozione con i risultati. Il gruppo ora non c’è più. Il mio staff mi conosce bene e sa che quando prendo una decisione è perché c’è una motivazione valida. Per me dire di voler andare in Serie A non è una sbruffoneria, ma mi volevo mettere alla prova. Non cambio il mio modo di vivere”.

Maria Laura Scifo

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