Via Francigena. PhotoCredit: dal web.
Via Francigena. PhotoCredit: dal web.

In un periodo in cui possiamo concederci la riscoperta dei luoghi più nascosti ed interessanti d’Italia, ViaggiAmo propone una selezione di alcuni dei cammini più belli da intraprendere, per chi ama la natura. Si tratta di antiche strade, percorsi religiosi, o itinerari sulle tracce dei briganti, da fare rigorosamente a piedi.

I cammini d’Italia: un viaggio tra natura e storia

Prima di iniziare con la descrizione dei cammini da percorrere almeno una volta nella vita è importante fare una premessa. Perché proprio un percorso a piedi? In un mondo frenetico, in cui non si riesce a stare al passo con il progresso, potrebbe essere davvero curioso intraprendere un tipo di viaggio che ci riporta quasi indietro nel tempo.

La nostra penisola è piena di luoghi nascosti, antichi borghi e intere distese di verde. Camminare, inoltre, concede tanto tempo. Tempo per riflettere e meditare su noi stessi e le nostre scelte. Camminare è crescita. Non dimentichiamo, poi, che cammini di questo tipo offrono sorprese continue, tra nuovi incontri e spettacoli inaspettati. Prendete spunto, dunque, dalla nostra selezione e scegliete il cammino più adatto a voi!

Via degli Dei

Tra i percorsi che richiamano l’antica viabilità, riportiamo la Via degli Dei, lunga 130 km. Partendo da Bologna il cammino giunge fino a Firenze intraprendendo l’antico tracciato della Flaminia Militare. Lungo il percorso è ancora visibile parte dell’antico selciato della via romana che attraversa i boschi fitti dell’Appennino

Via Francigena

Impossibile non parlare della Via Francigena, che addirittura coinvolge tutta Europa. L’antichissima via, infatti, univa Canterbury a Roma e poi, a seguire, alla Puglia. Restando in Italia, l’itinerario offre un incredibile percorso tra natura e storia, essendo una interessantissima testimonianza di pellegrinaggio devozionale, praticato fin dal Medioevo. Il cammino, dal Gran San Bernardo a Roma, conta 44 tappe e 1.000 km circa. Trattandosi di una rete di vie è possibile suddividere il lungo tragitto in diversi itinerari, percorrendoli separatamente.

Terre della Via Francigena. PhotoCredit: dal web.
Terre della Via Francigena. PhotoCredit: dal web.

Via degli Abati

Anch’esso è un cammino religioso che percorre le orme degli Abati di San Colombano, dalla Pianura Padana, attraversando l’Appennino piacentino e parmense, fino in Lunigiana. Il percorso, quindi, unisce Pavia a Pontremoli, in Toscana. Si percorrono strade sterrate, sentieri nei boschi, valli e crinali per un totale di 8 giorni di viaggio.

Cammino dei Briganti

Il Cammino dei Briganti è un percorso ad anello di 7 giorni che si snoda lungo i sentieri battuti 150 anni fa dai briganti della Banda di Cartore, uomini che avevano scelto la clandestinità ed una vita alternativa fatta di violenza e stenti. Tra borghi medievali e mulattiere dimenticate, il percorso unisce Abruzzo e Lazio. Si parte e si chiude con Sante Marie, in provincia de L’Aquila.

Via della Transumanza

Si tratta di una serie di percorsi relativi agli antichi cammini utilizzati per il pascolo. Oggi sono viaggi privilegiati, da fare a piedi o in bicicletta. Il più importante e lungo tratturo italiano è il tratturo magno che dall’Abruzzo arriva sul tavoliere delle Puglie passando per il Molise e la Basilicata

Tratturo Magno. PhotoCredit: dal web.
Tratturo Magno. PhotoCredit: dal web.

Cammino di Assisi

Il Cammino di Assisi è un viaggio sulle orme di San Francesco e di Sant’Antonio e si snoda tra eremi e foreste sacre. Unisce Dovadola, in provincia di Forlì, ad Assisi e attraversa borghi, foreste sacre e vallate rigogliose. Il percorso attraversa nelle prime tappe le foreste tosco-romagnole del Parco del Casentino, mentre nella seconda parte passa per tratti pianeggianti e passa nei pressi di luoghi abitati. Nel complesso è di 300 km e prevede 13 tappe.

Cammino di San Nilo

Giungendo al sud Italia possiamo intraprendere il Cammino di San Nilo, che va alla scoperta del Cilento, in Campania. Il cammino è lungo 103 km, suddiviso in 7 spettacolari tappe che arrivano fino a Palinuro. Il percorso è tracciato ed accessibile a tutti ed è caratterizzato da salite e discese tra i boschi di faggio della montagna, lecci e ulivi della macchia mediterranea e paesini medievali.

Cammino di Santa Rosalia

L’itinerarium Rosaliae ripercorre i luoghi di Santa Rosalia tra le province di Palermo ed Agrigento. È lungo 185 km, parte dai Monti Sicani e arriva fino al Monte Pellegrino, passando per riserve e aree naturali e 14 comuni. 

Cammino di Santa Rosalia. PhotoCredit: dal web.
Cammino di Santa Rosalia. PhotoCredit: dal web.

Cammino minerario di Santa Barbara

Il Cammino Minerario di Santa Barbara percorre il Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, nel Sulcis-Iglesiente-Guspinese, ed è il modo migliore per scoprire la Sardegna che non ti aspetti. Il cammino è patrimonio UNESCO ed è un itinerario storico, culturale, ambientale e religioso dedicato a Santa Barbara, la Santa Patrona dei minatori.

Questi sono solo alcuni degli itinerari da intraprendere a piedi, percorribili lungo la penisola italiana. Da nord a sud, abbiamo cercato di affrontare una selezione dei più caratteristici cammini d’Italia. Per un viaggio diverso, all’insegna dell’avventura e della riflessione.

Martina Pipitone