Carlos Sainz, futuro in Dakar per il pilota di Ferrari?

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Di Redazione Sport

La stagione di Formula 1 si è archiviata prima del previsto e Carlos Sainz ne ha approfittato per scoprire, davvero da vicino, il mondo della Dakar. Lo spagnolo è arrivato in Arabia Saudita per trovare il padre che corre, ormai da anni, in questa competizione così pericolosa e affascinante. Ai microfoni di Motorsport.com, lo spagnolo ha riservato un pensiero sul suo possibile futuro in questa corsa: il ferrarista non ha escluso, infatti, una sua partecipazione nelle prossime edizioni.

Le parole di Carlos Sainz sulla Dakar

Fonte: SKySPort

È la prima volta che vengo alla Dakar. Ovviamente sto imparando molte cose nuove e sto cercando di comprenderle, ma oggi è stata una grande avventura seguire mio padre dall’elicottero. E’ molto bello vederlo dall’alto, anche perché poi ha vinto la tappa. Sono felice, mia mamma è felicissima e, ad essere sinceri, è stata una giornata fantastica. Se sono qui è perché mi piace e mi interessa, non solo perché mio padre corre. Seguo la Dakar da quando la fa mio padre, dal 2006, quindi da 16-17 anni. È da molto tempo che seguo la Dakar. Ho sempre voluto venire e l’unica settimana dell’anno in cui ho avuto modo di riposare e non viaggiare. Quest’anno, dato che la stagione di F1 si è conclusa prima, ho riservato la settimana del 1° gennaio per andare alla Dakar. Tutto mi sembra un luogo magico, l’atmosfera che si vive in questo bivacco, si può vedere che c’è competizione tra le squadre, ma anche un’atmosfera super amichevole, avventurosa, tutti insieme. E questo è qualcosa che mi piace molto e che mi sono potuto gare.eguire mio padre mi ha provocato diverse sensazioni. La prima volta lo stavo seguendo dall’elicottero e quando sono arrivato dove si trovava si è dovuto fermare per una foratura. Ho avuto paura di potergli sfortuna o qualcosa del genere“.

(Credit foto – Sky Sport)

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