114 anni fa nasceva in Carol Lombard. Al secolo Alice Jeane Peters è stata una delle attrici americane più celebri degli anni 30′-40‘ inserita dall‘American Film Institute al ventitreesimo posto nella classifica delle più grandi star femminili della storia del cinema
Gli anni 30′-40′ erano gli anni in cui ad Hollywood prosperava un genere brioso e divertente come quello della screwball comedy. È un genere cinematografico che porta sullo schermo diverse storie d’amore proprie delle commedie romantiche. Amori arricchiti di avventure vivaci e farsesche in cui non manca quella comicità fisica propria del cinema muto. Carol Lombard è stata definita proprio la regina della screwball comedy con le sue interpretazioni in cui al talento comico seppe unire fascino ed eleganza. Il tutto diventando una grade diva cinematografica la cui carriera ormai lanciata venne tragicamente spezzata da un drammatico incidente aereo in cui perse la vita a soli 33 anni
Carol Lombard, in cinque ruoli cult
Tra i diversi ruoli interpretati da Carol Lombard abbiamo scelto quelli che per noi sono i cinque più importanti. Iniziamo la nostra carrellata con “L’inferno verde” di Stuart Walker in cui la Lombard è la cantante Judith Denning che vive rocambolesche avventure nelle giungla. Andiamo più propriamente nel genere screwball parlando di “Ventesimo secolo” di Howard Hawks in cui la Lombard è l’ex moglie di un potente impresario teatrale sull‘orlo del fallimento.
La Lombard ebbe poi una nomination agli Oscar come miglior attrice protagonista per il ruolo della ricca fannullona Irene Bullock in “L’impareggiabile Godfrey” di Gregory La Cava. La nostra carrellata continua con l’unica screwball comedy di Alfred Hitchcock intitolata “Il signor e la signora Smith” dove è una giovane moglie indipendente. La grande attrice ha infine recitato in “Vogliamo vivere” di Ernst Lubitsch. In questo capolavoro satirico sul nazismo la Lombard è la bella e contesa Maria Tura.
Stefano Delle Cave
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