Benvenuti nel viaggio nel tempo di Metropolitan Today . Andremo indietro nel tempo fino al 1962. Parleremo di petrolio, politica e mafia e di un caso controverso. Il 27 ottobre 1962 fu il giorno della morte di Enrico Mattei, l’allora potente presidente dell’Eni. Quello fu l’inizio del controverso caso Mattei a cui è dedicata la puntata di oggi.

Il 27 ottobre 1962 il presidente dell’Eni Enrico Mattei si schiantò con il suo piccolo jet a Bascapè in provincia di Pavia mentre era in attesa di atterrare a Linate. Nell’impatto Mattei morì insieme al pilota e ad un giornalista americano che doveva intervistarlo. I resti dell’impatto e dei corpi rivelarono tracce di una probabile esplosione ma non si parlò mai di attentato fino ad anni più recenti. Le diverse teorie sulla morte del famoso industriale generano il cosiddetto caso Mattei etichettato solo dalla storiografia recente come un complotto tra mafia e politica. Si è parlato infatti di un attentato compiuto con una una carica esplosiva che si attivò con l’apertura del carrello aereo.

Il caso Mattei e il complotto per la morte del famoso industriale

La morte di Enrico Mattei, fonte Paolo Favarin

Decenni d’indagine hanno dimostrato come Enrico Mattei si fosse fatto diversi nemici dentro e fuori in Italia. Con la sua politica e i suoi accordi petroliferi in Nord Africa aveva spezzato il cosiddetto monopolio delle 7 sorelle tra cui figuravano Usa e Gran Bretagna. Mattei si era inoltre messo contro la destra italiana dopo l’acquisto di petrolio dall’Urss ed era stato per questo accusato di filocomunismo e di andare contro gli interessi atlantici.

Il celebre industriale si era infine inimicato anche Cosa nostra che voleva mettere le mani sull’Anic, Azienda nazionale idrogenazione combustibili e su Gela. Un complotto tra mafia e politica è stato per questo identificato da alcune pubblicazioni come la base di un probabile attentato. Una morte violenta a cui sarebbero collegati altri delitti illustri come la morte di Boris Giuliano e la scomparsa del giornalista Massimo Mauro.

Altre ricorrenze importanti

Il nostro viaggio nel tempo continua con il 27 ottobre 1904. Quel giorno venne inaugurata la prima linea metropolitana di New York che diventerà in seguito uno dei sistemi più grandi al mondo. Torniamo ora al 27 ottobre 1962 perchè quello fu anche il giorno della fine della crisi dei missili di Cuba innescata dalla possibile presenza di razzi sovietici in territorio cubano. 24 anni, il 27 ottobre 1986 i rappresentati delle principali religioni mondiali si riunirono ad Assisi su invito di papa Giovanni Paolo II in nome di San Francesco.

Il 27 ottobre 2017 il parlamento catalano con 70 voti a favore dichiarò l’indipendenza dalla Spagna. 2 anni dopo, il 27 ottobre 2019, fu ucciso in un raid il famigerato califfo dell’Isis Abu Bakr al-Baghdadi. Concludiamo il nostro viaggio del tempo ricordandovi che oggi si celebra la Giornata mondiale del patrimonio audiovisivo.

Stefano Delle Cave