Per la 28esima giornata del Girone C di Serie C andrà in scena il derby di Sicilia Catania-Palermo, sfida fondamentale per la stagione di entrambe le squadre che arrivano al match in stati di forma opposti. Il fischio d’inizio è in programma questa sera alle ore 20:30 allo stadio Massimino di Catania.
Il momento del Catania
I padroni di casa si trovano in quinta posizione a -4 dal Catanzaro quarto e a +2 sul Teramo, quinto ma con una partita in più. Gli etnei arrivano da tre pareggi consecutivi arrivati in seguito alla batosta rimediata contro la Ternana (5-1), con la vittoria che manca dal 13 febbraio quando si imposero per 1-0 contro la Virtus Francavilla. E se la prima posizione della Ternana a +22 è ormai irraggiungibile, il secondo posto dell’Avellino a +10 può non essere troppo lontano. Una vittoria in una partita come il derby può dare la giusta carica per affrontare lo sprint finale del campionato con una marcia in più rispetto agli altri.
Il momento del Palermo
Nei progetti di inizio stagione il campionato dei rosanero sarebbe dovuto essere ben diverso da ciò che poi è stato. La prima posizione non doveva di certo essere a +29 e l’undicesimo posto non doveva essere a solo -1. I 33 punti racimolati finora, però, lasciano il Palermo al nono posto e in una crisi che si protrae da inizio campionato culminata con l’esonero di Boscaglia dopo la sconfitta di sabato contro la Viterbese (1-0, gol di Adopo). Al suo posto Filippi al suo esordio da primo allenatore, storico vice di Boscaglia e con lui da 6 anni.
Precedenti e curiosità di Catania-Palermo
Catania-Palermo è un match storico e dal forte sapore di Serie A. Sono ben 73 i precedenti fra queste due squadre con il bilancio complessivo che pende in favore dei rosanero, usciti vincitori in 22 occasioni e perdenti in 16, con 35 pareggi. La gara di andata, al Barbera, era terminata con il risultato di 1-1 grazie al vantaggio dei padroni di casa con Kanoute e il pareggio etneo di Pecorino.
L’altro ieri era l’anniversario di uno storico precedente: il 4-0 del Catania al Barbera datato 1 marzo 2009. Una di quelle quattro reti fu quella da centrocampo di Mascara, quel gol applaudito anche dai tifosi avversari e che sarebbe stato visto “pure a Tonga”.
Le probabili formazioni
Il Catania si presenta all’incontro con tutti disponibili. Per Raffaele, dunque, c’è la possibilità di far rifiatare qualcuno visti gli impegni ravvicinati, ma il derby non è mai la giusta occasione per farlo. Le scelte dunque ricadranno sui titolarissimi: Confente fra i pali, Pinto e Calapai si spartiranno le fasce della difesa a 4, con Silvestri e Giosa centrali. Dall’Oglio e Welbeck faranno da schermo davanti alla difesa, mentre l’unica punta Sarao sarà supportata dal tridente composto da Russotto, Golfo e Manneh.
La prima formazione da scegliere per Filippi non poteva essere più difficile: con Saraniti, Almici, Odjer squalificati e con Doda, Corrado e Lancini infortunati, le scelte per il nuovo tecnico saranno quasi obbligate: il modulo potrebbe essere ancora il 4-3-3 con Pelagotti in porta, Accardi e Crivello sulle fasce, Peretti e Marconi in mezzo. De Rose in regia, Luperini e Martin come mezzali. Il tridente d’attacco vedrà Lucca al centro con Rauti e Floriano ali.
Catania(4-2-3-1): Confente; Calapai, Silvestri, Giosa, Pinto; Dall’Oglio, Welbeck; Russotto, Golfo, Manneh; Sarao. Allenatore: Raffaele.
Palermo (4-3-3): Pelagotti; Accardi, Peretti, Marconi, Crivello; Luperini, De Rose, Martin; Rauti, Lucca, Floriano. Allenatore: Filippi.
Ad arbitrare l’incontro sarà il Signor Matteo Marcenaro della sezione di Genova, coadiuvato dagli assistenti Ceccon e Cataldo e dal quarto uomo Cosso.
Dove vedere Catania-Palermo
La partita sarà visibile in diretta streaming sulla piattaforma Elevensports in seguito alla sottoscrizione di un abbonamento. In tv sarà visibile su SkyPrimafila (canale257 del satellite) in pay per view per tutti gli abbonati.
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Autore: Alessandro Salvetti