Champions League: italiane a caccia di due pareggi e una vittoria (che però potrebbe non bastare)

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Di Redazione Metropolitan

Siamo arrivati all’epilogo finale della fase a gironi di Champions League. Ad oggi, solo un’italiana è sicura di disputare gli Ottavi di Champions League: stiamo parlando della Juventus che, però, si qualificherà quasi certamente come seconda alle spalle del Barcellona, rischiando dunque di doversi scontrare con un “pezzo grosso” nel prossimo turno. Ma tant’è, quanto meno il primo obiettivo stagionale i bianconeri l’hanno già raggiunto. Ora, però, si deve comunque chiudere al meglio contro il Barcellona al Camp Nou (martedì sera alle 21:00). Serve una vittoria con tre gol di scarto per scippare ai blaugrana il primo posto: Messi e soci sono in crisi d’identità, come testimonia l’ultima sconfitta in Liga sul campo del “piccolo” Cadice, ma l’impresa è di quelle “quasi” impossibili.

Le altre italiane impegnate nella massima competizione continentale, invece, dovranno ancora sudare per festeggiare il passaggio del turno. La Lazio probabilmente ha il compito più agevole, perché ai biancocelesti basta non perdere nello scontro diretto che giocheranno in casa contro il Brugge (in campo martedì sera all’Olimpico alle 18:55). Immobile e compagni, infatti, hanno raccolto nove punti finora, due in più dei loro prossimi avversari, ma anche uno in meno del Borussia Dortmund capolista. Sulla carta, dunque, c’è ancora una flebile possibilità di sperare (verrebbe dire sognare) il primo posto, ma i tedeschi dovrebbero perdere a San Pietroburgo contro lo Zenit ultimo (capace finora di raccogliere solo un punto in cinque turni). Quanto meno improbabile.

Più facile (almeno ce lo auguriamo) che l’Atalanta faccia punti all’Amsterdam Arena (in campo sempre alle 18:55, ma mercoledì sera). Bergamaschi con 8 punti in classifica, uno in più dell’Ajax terzo. Dunque, anche in questo caso la squadra di Gasperini si qualifica con un pareggio (oltre che, ovviamente, con una vittoria). E veniamo, invece, al caso più intricato: se infatti Lazio e Atalanta hanno quanto meno nelle proprie mani il loro destino, all’Inter vincere contro lo Shakhtar Donetsk mercoledì sera a San Siro (ore 21:00) potrebbe non essere bastare. Gli ucraini sono un avversario tutt’altro che abbordabile, due vittorie contro il Real Madrid e un pari proprio contro i nerazzurri all’andata, e dunque già fare 3 punti non sarà così agevole. A questo, però, deve aggiungersi anche un’affermazione del Real Madrid in casa contro il Borussia Moenchengladbach. Con questa combinazione di risultati la squadra di Zidane finirebbe prima e l’Inter seconda. Improbabile? Non la pensano così gli esperti in pronostici. Le previsioni sulla Champions League vedono un’Inter a segno sia nel primo che nel secondo tempo, auspicando una vittoria nerazzurra per il passaggio del turno (l’1 risultato finale contro lo Shakhtar Donetsk, in effetti, è quotato 1.3) e suggeriscono entrambe le squadre a segno per la sfida del Real Madrid come esito più probabile, senza sbilanciarsi sul successo dei Blancos in cui tanto spera la squadra di Conte..

Insomma, la qualificazione dei nerazzurri è difficile, sì, ma non impossibile. I “miracoli” sportivi sono un’altra cosa. Solo che, ironia della sorte, con una vittoria dell’Inter a San Siro, Real Madrid e Borussia Moenchengladbach sarebbero qualificate entrambe anche con un pareggio. L’importante, dunque, è che non esca fuori un’indigesta “galleta”. In Italia meglio conosciuto come “biscotto”…