Formula 1

Chris Horner, la penalità alla Red Bull “sporca” la stagione

È stata una grandissima stagione, sportivamente parlando, per la Red Bull di Chris Horner: Max Verstappen ha bissato il titolo dello scorso anno vincendo il suo secondo Mondiale consecutivo alla guida della vettura del Toro, mentre tutta la squadra ha alzato il titolo Costruttori lasciando nemmeno le briciole alle dirette concorrenti. Una forza incredibile quella messa su pista dalle due vetture. Dopo aver primeggiato sull’asfalto, però, la stagione si è clamorosamente “sporcata” in virtù della sanzione emessa dalla FIA contro la Red Bull per il superamento della soglia del budget cap. Un finale tutt’altro che piacevole per gli austriaci.

Chris Horner, rabbia e incredulità dopo la penalità inferta dalla FIA alla Red Bull

Red Bull 2022 (Credit foto – Red Bull)

Ecco le parole in conferenza stampa di Chris Horner che ha commentato in modo amaro la penalità commissionata dalla FIA alla sua scuderia:

Abbiamo adottato la stessa metodologia usata l’anno precedente per il 2021. Poi sono stati esaminati libri e conti alla FIA. La prima volta che abbiamo ricevuto delle indicazioni a fine settembre. Abbiamo risposto alle domande che la FIA ci aveva sottoposto e pensavamo che la cose si chiudesse lì. A Singapore siamo rimasti sorpresi tutti. Siamo rimasti sorpresi anche dalle voci sulle cifre e gli attacchi degli altri team. Abbiamo risposto alla FIA, ci aspettavamo che ci fosse un processo di revisione da affrontare. A ottobre, dopo la vittoria di Verstappen, sono stato informato che eravamo in violazione per 1,8 milioni. Ero sorpreso, poi la FIA ci ha inviato a un processo di accordo. Abbiamo pensato che si chiudesse tutto velocemente, abbiamo parlato con la Federazione e collaborato. La violazione alla fine è ben inferiore all’1% del Cap. La notizia è stata rinviata per la morte del nostro fondatore. Poi sono arrivati i 7 milioni di multa, una cifra enorme. Ed enorme è anche la sanzione sportiva per i test nella galleria del vento. Da qualche porte ho letto che è una cosa minima, invece impatterà e di fatto avremo un forte gap nella classifica Costruttori dell’anno prossimo. Si condiziona lo sviluppo della nostra macchina“.

“Siamo scioccati”

Poi il team principal della Red Bull ammette che la penalità è pesante:

Il nostro eccesso di spesa è relativo ad alcune tasse, al cambiamento delle regole pervenuto a giugno. Si è parlato tanto dei costi del catering, che è sempre stato un benefico di chi lavora in Red Bull e lo consideravamo un costo che potesse essere escluso. Ma per la FIA non è stato così. Siamo rimasti scioccati per le tante insinuazioni. Siamo rimasti scioccati per le tante insinuazioni. Penalità enorme, sia sportiva che finanziaria“.

(Photo Credit: Red Bull Official Twitter Account)

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