Chris Horner su Michael Masi: “Su di lui bullismo della Mercedes”
Non riesce mai a fare zero a zero Chris Horner, team principal di quella Red Bull che ha sovvertito la tendenza in Formula 1 portando Max Verstappen in vetta alla classifica piloti. Il dirigente della scuderia austriaco è tornato sul licenziamento di Micheal Masi, ex direttore di gara. Le parole utilizzate per il comportamento della Mercedes sono state dure. L’uomo del toro ha parlato, senza mezzi termini, di bullismo. È già ricominciato il duello dialettico?
Le parole di Chris Horner su Michael Masi
Ecco le parole del team principal della Red Bull ai microfoni della BBC
“È stato giusto licenziare Michael Masi (ex direttore di gara, ndr) sulla base della pressione che è stata fatta su di lui da una squadra rivale? Questo per me era ed è sbagliato, ed equivale al bullismo. Ha fatto degli errori anche contro di noi ed è stato frustrante, ma bisogna guardare al ruolo in cui si trovava e agli strumenti che aveva a disposizione. Non si può semplicemente dare la colpa a Michael, non è giusto. Noi abbiamo subìto alcune sue decisioni sbagliate, ma il suo ruolo comporta pressioni altissime. E online è stato bullizzato e minacciato di morte: questo non può assolutamente essere tollerato, non ha nulla a che fare con questo sport. Ecco perché ho parlato per Michael, perché pensavo che non avesse avuto alcun sostegno, che fosse stato abbandonato e che fosse vittima di una campagna passiva-aggressiva. Mi batterò sempre per qualcuno che è vittima di bullismo“.
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Photo Credit:FIAOfficialTwitterAccount