Coney – Dopo “Hens“, la passione della Little Rocket Games per gli animali da allevamento continua. Infatti in questo nuovo titolo, totalmente edito da loro, ci troveremo a dover allevare degli adorabili conigli. “Coney” è un gioco di Giampaolo Razzino per 2-4 persone dai 12 anni in su, con partite della durata di 20-35 minuti circa.

Ambientazione & Contenuto

Fondamentalmente, dovremo tirar su il nostro allevamento di conigli tramite il piazzamento delle carte in una griglia 3×3, rispettando tutte le loro esigenze. Infatti, non tutti i conigli amano fare gruppo e soprattutto non con tutti! Bisognerà affiancarli per colore o genere, ma in cambio ci doneranno dei favolosi punti vittoria.

La scatola di Coney richiama molto lo stile di “Hens”, sia per colore che dimensioni. Al suo interno:

72 Carte Coniglio,
4 Carte Aiuto,
24 segnalini Pellet in legno,
1 segnalino Primo Giocatore,
24 segnalini Fieno in legno,
24 segnalini Carota in legno.

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Un allevamento al completo

Coney – Come si gioca

Dopo aver distribuito 1 risorsa per tipo e 5 carte ad ogni persona, scopriamo altre 3 carte a faccia in su dal mazzo, a formare il mercato.
Si comincia con un meccanismo di draft, ovvero ogni persona sceglie una carta da tenere nella propria mano e passa le restanti in senso orario. Si procede così fino ad avere 4 carte, per poi scartare l’ultima.

I turni si svolgono in senso orario, cominciando da chi ha accarezzato un coniglio più di recente.
Possiamo scegliere una sola azione tra: rifornimento, giocare carte coniglio o sviluppo.

Rifornimento

Possiamo scartare una o più carte dalla mano e ripescarne fino ad averne nuovamente 4.
A questo punto possiamo anche riservarne 2 mettendole a faccia in su davanti a noi e ripetere la pesca, sempre fino ad averne 4.
Infine, otteniamo 2 risorse a scelta.

Giocare carte coniglio

Prima di fare ciò, possiamo vendere conigli dal nostro allevamento (quindi quelli presenti in griglia) ed ottenerne i benefici descritti. Ovviamente li scarteremo.
Ora possiamo giocare fino a due carte coniglio dalla nostra mano o da quelle riservate. I nostri animaletti andranno piazzati nella citata griglia 3×3, ma attenzione perchè ognuno di loro ha dei requisiti ben specifici. Ad esempio alcuni voglio stare vicino ad un determinato genere o colore. Viceversa, altri vorrebbero starne lontani.
Chiaramente, per poterli giocare dovremo pagarne il costo in risorse.

Se non vogliamo o possiamo giocare conigli, abbiamo l’alternativa di calare una carta girandola su retro e facendola valere come “Conigliera”, ignorando qualsiasi regola di posizionamento. Ci costerà 2 risorse a nostra scelta.

Sviluppo

Tutte le carte coniglio riportano un coupon sul fondo. Questo può attivarsi non appena la carta viene giocata, a fine partita per guadagnare PV o durante questa azione. Vi è scritto proprio “Durante lo sviluppo”.

Se alla fine del turno possediamo più di 4 carte, l’eccesso andrà scartato. Ora possiamo anche rifornire il mercato.

La partita termina alla fine del round in cui una persona avrà concluso la sua griglia 3×3.
Conteggeremo i punti vittoria indicati sui conigli giocati, quelli definiti dai coupon, per le risorse rimanenti e la raccolta set degli “Store”. Di questi ne esistono 3 tipologie, distinguibili dal logo posto accanto ai coupon di sviluppo. Sottraiamo 2 PV per ogni coniglio riservato e non giocato.

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Il mercato e le risorse

Coney – Titoli di coda

Molte le somiglianze con Hens, ma altrettante anche le differenze. Cominciando dal modo in cui si ottengono PV, passando per i coupon e giungendo fino alla vendita delle carte.

Può sembrare super semplice per le sue poche ed immediate regole, ma Coney richiederà molta attenzione per le insidie riguardo le regole di piazzamento di ogni coniglio. Regole che continueranno ad applicarsi anche dopo aver piazzato la carta. Quindi non vi sarà subito tirare un sospiro di sollievo.

Grazie all’azione Rifornimento, però, avremo un bel ricambio di carte. Inoltre, anche qui la possibilità di giocare la Conigliera potrebbe salvarci.
Super apprezzata l’idea inclusiva dei conigli Rainbow. Sono multicolore e non hanno genere! Sarà una voluta nota queer? Ben venga, in ogni caso,

Un appunto lo farei al dettaglio delle carte. Avrei dato loro un nome e/o una piccola descrizione per ogni coniglio, avrebbe reso il tutto un po’ più tematizzato. Invece, super carine e ben rifinite le risorse in legno sagomato.
Nel regolamento viene proposta anche una versione in solitario, dove dovremo creare il nostro allevamento in soli 9 turni.

Have a good game!

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