Confine ucraino: scompaiono un caccia rumeno e un elicottero

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Di Redazione Metropolitan

Nella serata di mercoledi 2 marzo a causa del maltempo sono scomparsi dai segnali radar due veivoli che si trovavano al confine ucraino. Le vittime sono 7.

Per maltempo perso segnale di un caccia e un elicottero rumeno

Il 2 marzo, a 50km a nord di Costanza, sono stati persi i collegamento radio di due veivoli che viaggiavano al confine del suono ucraino. Si trattava di un caccia MiG-21 rumeno e di un elicottero di soccorso militare rumeno che a causa delle previsioni meteo hanno provocato 14 vittime.

All’elicottero IAR-330 Puma era stato dato l’ordine di andare alla ricerca del caccia scoparso che quella sera stessa era impegnato in un servizio di perlustrazione sulla Dobrugia, regione a sud-est della Romania, sul Mar Nero.

Poco dopo, un portavoce del Ministero della Difesa ha annunciato la scoparsa dell’elicottero, il quale è stato poi ritrovato a 11km dall’aeroporto con sette vittime. Sette erano i soldati che viaggiavano sull’elicottero, mentre cinque era il numero dei membri dell’equipaggio del caccia MiG-21 che sono stati segnalati. Sul caccia erano saliti anche due soccorritori delle forze navali rumene.

In seguito al ritrovamento dei due veivoli, il Ministero della Difesa ha confermato che l’accaduto è stato provocato dal maltempo che era presente in quel momento.

È stato riferito dalla testata giornalistica rumena G4Media che una videocamera di sorveglianza ha registrato una forte esplosione nell’area dell’incidente.

Un comunicato del stampa del Ministro della Difesa annuncia

“l’elicottero IAR 330-Puma, decollato mercoledì 2 marzo, intorno alle 20:21, in una missione di ricerca e salvataggio del velivolo Mig 21 LanceR, ha perso il suo collegamento radio con la torre di controllo ed è scomparso dai radar intorno alle 20:44. Il pilota aveva segnalato condizioni meteorologiche avverse e gli era stato ordinato di tornare alla base. L’ultima posizione nota dell’elicottero, che aveva a bordo un equipaggio di cinque soldati, è l’area di Gura Dobrogei, a circa 11 km dall’aerodromo. Le condizioni dell’equipaggio o dell’aereo sono sconosciute. E in questo caso sono state avviate le operazioni di ricerca e salvataggio”.

Rebecca-Asia Spadon

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