Coronavirus in Italia: il paziente di Chieti è positivo al test sull’influenza

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

L’ uomo, ricoverato al policlinico Santissima Annunziata, è risultato positivo al test sull’influenza ma un campione del sangue è stato inviato a Roma per svolgere analisi più approfondite sul Coronavirus

Un uomo di 43 anni è ricoverato da ieri pomeriggio presso il reparto di malattie infettive del policlinico Santissima Annunziata. In seguito alle analisi svolte nel laboratorio di riferimento regionale dei Pescara il risultato è abbastanza rassicurante: il paziente risulterebbe positivo al test dell’influenza di tipo A, non al Coronavirus quindi. A confermarlo è il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute della Regione Abruzzo.

L’uomo resterà ancora sotto sorveglianza sanitaria. I medici hanno poi inviato un campione di sangue dell’uomo all’Istituto Superiore di Sanità per confermare l’assenza del virus. L’uomo era rientrato della Cina il 28 gennaio scorso e non presentava alcun problema di salute. Lo scorso pomeriggio si è reso conto di avere la febbre e per precauzione si è recato al policlinico. Qui i medici lo hanno subito isolato e posto sotto sorveglianza.

Coronavirus in Italia: il paziente di Chieti è positivo al test sull'influenza
Fonte: Wikimedia Commons
Fonte. Wikimedia Commons

La Regione Abruzzo ha prontamente informato i cittadini cercando di rassicurarli:

“Un adulto di nazionalità italiana si è presentato spontaneamente oggi pomeriggio al pronto soccorso dell’ospedale di Chieti, riferendo di essere rientrato dalla Cina lo scorso 28 gennaio. L’uomo, che è entrato nel presidio indossando una mascherina, presentava sintomi febbrili e una leggera tosse. Hanno attivato il protocollo precauzionale introdotto per il Coronavirus e trasferito il paziente in sorveglianza sanitaria nel reparto di malattie infettive per essere sottoposto agli accertamenti necessari per formulare la diagnosi.”

L’unico italiano positivo al test resta ancora il giovane posto in quarantena a Cecchignola dopo essere stato rimpatriato dalla Cina. I dati restano promettenti. Gli esperti confermano l’assenza di circolazione locale del virus, i voli restano chiusi e il numero di nuovi contagi sta gradualmente decrescendo.

Seguici anche su Facebook

Leggi anche: Il Coronavirus e le fake news che circolano su whatsapp