Coronavirus, annunciati due nuovi ospedali dedicati all’emergenza: in totale ulteriori 1000 posti letti per fronteggiare il Covid-19.
Coronavirus, ci si prepara per un Covid 3 a Roma Sud e per Covid 4 a Tor Vergata
La Regione Lazio si sta preparando al meglio per poter fronteggiare un probabile peggio. Oltre all’inaugurazione del secondo centro dedicato all’emergenza Coronavirus, il Covid 2 Columbus, sono stati annunciati due nuove ospedali per affrontare il possibile picco di contagi.
E’ stato proprio Alessio D’Amato – Assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio – ad annunciare queste nuove misure.
In particolare, a Roma si sta lavorando per un Covid 3 Hospital di 80 posti letto di cui 28 di terapia intensiva a Roma Sud come ‘spoke’ dello Spallanzani. Inoltre, si sta pensando allo svuotamento di un’intera torre del Policlinico di Tor Vergata per un Covid 4 Hospital da rendere agibile in pochi giorni per ulteriori 80 posti.
In totale, come ha confermato D’Amato, la Capitale presenta un totale di 1.000 posti letto dedicati al Covid 19 a cui si aggiungono la rete delle malattie infettive e della pneumologia con i suoi 400 posti.
Se si aggiungono i posti nelle province i numeri salgono ad un totale complessivo di circa 1.500 posti a disposizione dell’emergenza in tutta la Regione Lazio.
Aumentano anche i posti letto degli altri ospedali. Da aggiungere i venti presenti all’ospedale dei Castelli, 12 le terapie intensive che da lunedì saranno disponibili all’Umberto I.
Anche presso l’Eastman, sono disponibili altri 26 posti di malattie infettive attivi da domani. Altra novità è l’Ospedale San Giovanni, dove entro il 21 marzo arriveranno altre 4 terapie intensive; dieci invece, saranno, entro il 20 marzo, quelle al Sant’Andrea.
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