Serse Cosmi e il suo Perugia ripartono da Ascoli. L’allenatore umbro prepara la partita in terra marchigiana cercando il bottino pieno. Prima della sosta per Coronavirus era arrivata la vittoria contro la Salernitana che aveva interrotto una striscia negativa di 5 sconfitte consecutive.

Cosmi riparte dal recente passato

Cosmi riparte da Ascoli, sua ex squadra nella stagione 2017-2018. In terra marchigiana il tecnico perugino ha ottenuto una salvezza quasi miracolosa ai Playout ai danni dell’Entella. Al suo arrivo l’Ascoli era ultimo in classifica. A fine stagione nonostante il rinnovo automatico in caso di salvezza, il neo presidente dei marchigiani Pulcinelli, lo esonera.

La situazione di classifica del Perugia

Prima dello stop forzato per il Coronavirus il Perugia aveva sconfitto nella partita casalinga a porte chiuse la Salernitana per 1-0, interrompendo la striscia di 5 sconfitte consecutive. Una vittoria salutare perché la classifica dei grifoni era diventata pericolosa. Al momento il Perugia si trova al 12esimo posto con 36 punti: 4 punti di vantaggio sulla zona Playout e 5 di distacco dai Playoff.

Con questa situazione di classifica ogni partita diventa decisiva, a cominciare da quella contro l’Ascoli. Nelle 10 partite che mancano il Perugia avrà 6 trasferte e 4 partite casalinghe, un calendario non facilissimo ma i biancorossi non possono permettersi altri passi falsi. Bisogna vincere più partite possibili per tentare ancora l’aggancio all’ottavo posto e tenere distante la zona pericolosa. Cosmi crede ancora nella possibilità dei Playoff e prepara al meglio la trasferta marchigiana ma deve fare i conti con qualche acciaccato.

I calciatori del Perugia Cosmi photo credits: Alessandro Sabattini-Getty Images
I calciatori del Perugia esultano dopo un gol – Ph © Alessandro Sabattini-Getty Images

Cosmi prepara la trasferta di Ascoli

Per la partita contro l’Ascoli Cosmi perde Falcinelli e Rajkovic, oltre allo squalificato Greco. Falcinelli era tra i possibili titolari della partita ma il mister quasi sicuramente dovrà fare a meno dell’attaccante, spazio quindi alla coppia Iemmello-Melchiorri, in vantaggio su Capone e Buonaiuto. Il difensore Rajkovic invece sta svolgendo un lavoro personalizzato e, visti i tanti impegni ravvicinati da qui alla fine del campionato, si è deciso di non rischiarlo. Al posto dello squalificato Greco in cabina di regia ci sarà Carraro.

Il Perugia non è in vendita

Intanto nei giorni scorsi si è parlato di un incontro avvenuto tra l’attuale presidente Santopadre e Alessandro Gaucci, figlio dello storico ex proprietario dei grifoni deceduto pochi mesi fa: Gaucci jr ha presentato un’offerta per l’acquisizione del Perugia. Santopadre è rimasto sorpreso ma ha ribadito che il Perugia non è in vendita. La società sarà ceduta solo per fare spazio a qualcuno in grado di far crescere il club. E non è questo il momento.

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