Il Covid-19 continua a colpire duramente la Russia. Dall’inizio della Pandemia sono stati registrati nel Paese dei dati record, secondo quanto riportato dalle fonti ufficiali russe: 33mila 740 muovi casi e 1.015 morti nelle ultime 24 ore. Ancora troppi casi registrati anche in Ucraina e in Gran Bretagna e un lieve aumento in Francia. La notizia arriva dall’Ansa.
Covid-19 in Russia: il paese raggiunge gli 8.060.752 casi dall’inizio della pandemia
La Russia, dove vivono 146 milioni di persone, registra un nuovo picco dall’inizio della pandemia da Covid-19: 33mila 740 nuovi casi e 1.015 decessi nelle ultime 24 ore. Sono 8 milioni 60mila 752 le persone colpite dal virus che ha stravolto le nostre vite un anno e mezzo fa. I dati ufficiali, sopra riportati, sono stati trasmessi dall’agenzia russa di informazione Tass, che ha citato i dati del centro operativo anti-Covid.
Nuovi picchi in Ucraina e Gran Bretagna
Ucraina e Gran Bretagna sono gli altri due paesi ancora duramente colpiti dal Covid-19 in Europa. In Ucraina, dove vivono invece 42 milioni di persone, nelle ultime 24 ore sono stati registrati infatti 538 morti, il numero più alto mai registrato nel paese dall’inizio della Pandemia. Secondo quanto riportato dai dati ufficiali, sono stati rilevati 15mila 579 nuovi casi. Dall’inizio della pandemia sono stati invece registrati 2 milioni 660mila 273 casi di Covid-19 e 61mila 348 persone sono decedute a causa del Coronavirus. Un nuovo picco è stato registrato pure in Gran Bretagna, sebbene il paese sia stato il primo a incominciare la campagna vaccinale in Europa. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 50mila nuovi casi.
Lieve aumento dei casi di Coronavirus in Francia
In Francia invece c’è un leggerissimo aumento del numero dei contagi. Gabriel Attal, portavoce del Governo, si dice ottimista per quel che riguarda la gestione del Covid-19 in Francia grazie alla copertura vaccinale. Attal raccomanda però prudenza a tutti i cittadini e li invita ad aderire alla campagna vaccinale che prevede la somministrazione della terza dose. «Abbiamo visto l’epidemia arretrare molto quest’estate ma da una settimana osserviamo che l’epidemia riprende a guadagnare terreno – dice Attal -. L’aumento è leggerissimo, ma bisogna stare attenti. Bisogna continuare a proteggere i francesi con la vaccinazione. Su 6 milioni di persone vaccinabili 2 milioni hanno già fatto il richiamo. Sono tanti, ma sono ancora pochi».