Coprifuoco di 24 ore, asili, scuole e negozi chiusi. Da martedì in Austria torna il lockdown totale fino al 6 dicembre a causa degli aumenti di casi di Covid. Lo ha annunciato il cancelliere Sebastian Kurz. Nonostante due settimane di lockdown leggero, l‘Austria è attualmente la maglia nera a livello mondiale per quanto riguarda la velocità di diffusione del coronavirus, con 831 nuovi casi su un milione di abitanti negli ultimi 7 giorni.
La situazione è resa drammatica dagli oltre 7mila casi giornalieri e dalla pressione sulle terapie intensive, nonostante due settimane di lockdown leggero. In alcuni ospedali i posti letto nelle rianimazioni stanno per esaurirsi.
«Stiamo vivendo tempi difficili perchè la pandemia del coronavirus, la crisi economica globale e l’attacco terroristico a Vienna, stanno creando una situazione di tensione», ha premesso Kurzper spiegare il ritorno a una chiusura stile marzo. Il cancelliere ha lanciato un appello ai 25 milioni di abitanti dell’Austria: «Non incontrate nessuno! Ogni contatto è un contatto di troppo».
Da martedì notte le uscite dalla propria residenza saranno consentite solo per motivi di lavoro, acquisto di beni di prima necessità e motivi sanitari. Il vicecancelliere Werner Kogler (Verdi), che è anche ministro dello Sport, ha detto «fate sport, anche all’esterno, continuate a muovervi e uscite per respirare un pò di aria fresca ma non incontrate altre persone».
E’ possibile uscire dal proprio appartamento anche per dare sostegno a persone bisognose, recarsi al cimitero o in chiesa e prendersi cura degli animali. Ai funerali possono prendere parte massimo 50 persone seguendo le già previste precauzioni. Resterà il distanziamento interpersonale di un metro e l’uso della mascherina negli ambienti interni.
Le attività di commercio verranno chiuse. Dalle ore 6 alle 19 potranno restare aperti negozi di generi alimentari, distributori di benzina, banche, uffici postali, negozi di telefonia mobile, tabaccherie, aziende di smaltimento dei rifiuti e le officine. Tutti gli esercizi gastronomici resteranno chiusi al pubblico. Sarà possibile il ritiro di cibo e bevande dalle ore 6 alle 19 mentre la consegna a domicilio resta consentita 24 ore su 24. Restano chiusi parrucchieri, saloni di bellezza ed estetiste.