Seconda panchina consecutiva, almeno ad inizio partita, per l’asso portoghese in forza al Manchester United. Una storia d’amore che, dopo appena un anno dalla sua nuova celebrazione, sembra essere definitivamente naufragata nel mare in tempesta. Nelle ultime ore di calciomercato, Cristiano Ronaldo (attraverso i suoi intermediari) si sarebbe offerto al Napoli, che intanto ha conosciuto le sue avversarie in Champions League. I partenopei, dal canto loro, non avrebbe chiuso la porta all’ex Juventus, ma Aurelio De Laurentiis sarebbe pronto ad accogliere il numero sette del Portogallo secondo le sue condizioni. Gli inglesi accetteranno?

È davvero possibile vedere Cristiano Ronaldo al Napoli?

Dalle parti della Gran Bretagna serpeggiava una voce: i Red Devils interessati a Victor Osimhen e pronti a mettere sul piatto delle trattative il portoghese col numero sette sulle spalle. Stando alle parole de La Repubblica, il patron dei partenopei avrebbe fissato il prezzo a 130 milioni di euro prima di inizializzare questa sorta d’incrocio di cartellini. Il Manchester United si dovrà accollare anche una fetta sostanziosa dello stipendio di Cristiano Ronaldo (fino al 75 per 100), oltre a cederne gratis il cartellino ad Aurelio De Laurentiis. O così o niente, è stato infatti molto esplicito il presidente, che si trova nelle condizioni ideali per dirigere le operazioni. Le pretese dell’imprenditore nato a Roma dovrebbero, però, far naufragare sul nascere questo intreccio.

Le parole su CR7 di Luciano Spalletti

Sull’argomento portoghese di calciomercato si è espresso, nella conferenza stampa prepartita di Fiorentina-Napoli, Luciano Spalletti, tecnico dei partenopei:

Ce la vedrebbe bene? Chiunque vorrebbe le maglie che ha indossato in tutte le squadre. Se avesse giocato anche nel Napoli… (ride, ndr). Se mi chiede se io allenerei volentieri Ronaldo, chiunque allenatore lo farebbe volentieri. Chi rinuncerebbe ad allenarlo? Se si va fuori quelli che sono gli spazi da riempire per voi, come ha detto il procuratore, non c’è nessuna trattativa. De Laurentiis mi ha detto che non ho ricevuto niente di vero. Si parla di restare il più realisti possibili: mancano pochi giorni alla fine del mercato e la vedo dura. Questo però è il mio pensiero, ma bisogna sentire la società e gli operatori di mercato. Osimhen è come sempre. Lui può essere scelto per un acquisto da grandi club. Questo rischio della distrazione con i calciatori come lui si corre sempre, perché sono calciatori top. Differenze tra Osimhen e CR7? Penso che non sia uno scambio tra due calciatori, andrebbero acquistati entrambi. Quando si tratta di modi di giocare si parla di uno che le cose le risolve da solo, ha fatto piu gol e ha vinto piu champions. Il problema non sussiste né con Osimhen e né con Ronaldo“.

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