Anche quest’anno è in arrivo dal 20 al 23 Febbraio la sedicesima edizione della più grande fiera europea dedicata alla danza: Danza in Fiera 2020. Ospitata come ogni anno da Fortezza da Basso, a Firenze, Danza in Fiera rappresenta il punto di ritrovo dei giovani danzatori con coreografi ed etòile internazionali, con accademie di rilevanza mondiale e aziende di settore.
Si avvicina il mese di febbraio e per tutti gli appassionati di danza questo significa solo una cosa: Danza in Fiera 2020. Ospitata come ogni anno dal centro congressi di Fortezza da Basso a Firenze, Danza in Fiera è la più grande kermesse europea dedicata alla danza. All’interno degli spazi espositivi infatti Danza in Fiera ospita numerosi palcoscenici in cui i giovani talenti possono partecipare a spettacoli e concorsi, vincendo tra l’altro numerose borse di studio messe in palio da coreografi di fama internazionale. Inoltre la fiera offre la possibilità di partecipare a lezioni e audizioni per le più importanti accademie del mondo. Chi non danza invece ha comunque la possibilità di partecipare a tantissimi eventi, tra cui conferenze e incontri con etòile internazionali.
Make it possible
Lo slogan “Make it possible” riassume perfettamente la storia di Danza in Fiera, primo luogo d’incontro di tutte le discipline del mondo della danza. L’edizione 2020 servirà a celebrare e a ricordare, riportando nella Fortezza da Basso alcuni degli ospiti che hanno fatto la storia dell’evento. Verranno organizzate poi una serie di iniziative speciali tra cui una grande mostra fotografica per rivivere i momenti più belli di questi quindici anni. Inoltre si assisterà alla presenza del tutto inedita del Museo dell’Accademia Vaganova di San Pietroburgo, con l’esposizione di alcune scarpette storiche.
Quest’anno si comincia con le audizioni il 21 febbraio con la Joffrey Ballet School, con l’audizione di classico alle ore 11. Alle 17.45 invece audizione di classico e di modern con The Ailey School. Il 22 febbraio (ore 9.30) si terrà l’audizione di classico con la Vaganova Ballet Academy e alle 15.30 la seconda audizione con la Joffrey Ballet School di jazz e contemporary. Il 23 febbraio (ore 13) audizione di classico con Abt Jacqueline Kennedy Onassis School e alle ore 15.15 e 17.30 classico e modern nuovamente con The Ailey School.
La storia di Davide e Paolo
“Make it possible” è lo spirito giusto con cui affrontare occasioni importanti come le audizioni proposte a Danza in Fiera. A dirlo sono proprio due ragazzi che “ce l’hanno fatta” qualche anno fa: Davide Loricchio, che nel 2015 ha superato l’audizione per la Vaganova Ballet Academy e Paolo Tarini, che ha vinto nel 2018 l’audizione per la ABT J.K.O. School of American Ballet Theatre di New York.
“Quella di Danzainfiera è sicuramente l’audizione che mi ha cambiato la vita. – racconta Davide Loricchio a telefono da San Pietroburgo – Ho ricordi confusi di quel giorno. Avevo la febbre, ero terrorizzato e quando entrai in sala prima di mettermi in posizione mi girai verso il vetro e vidi la mia insegnante. Il suo sguardo mi fece ritrovare in un attimo l’energia giusta per esibirmi.”
“Danzainfiera mi ha portato direttamente a New York. – racconta invece Paolo Tarini – Si può dire che da Fortezza da Basso, nell’edizione 2018 di Danza in Fiera, sono stato catapultato nella Grande Mela, all’ABT J.K.O.School of American Ballet Theatre. Non avevo mai pensato che potesse accadermi una cosa del genere, anche perché quando ho fatto l’audizione avevo soltanto 16 anni. A questa età non ti aspetti che accada e i cambiamenti radicali pesano. Devi lasciare gli amici, la famiglia, confrontarti con una lingua nuova. Non è facile. Ma l’amore per la danza richiede determinazione e alla fine le difficoltà si superano. Ora sono felicissimo”
Il calendario degli eventi della nuova edizione di Danza in Fiera si riempe ogni giorno: per restere sempre aggiornato o per prenotare lezioni e audizioni basta visitare il sito ufficiale www.danzainfiera.it