“Déjà Vu – Corsa contro il tempo”, fantascienza e destino stasera in tv

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Di Redazione Metropolitan

La strana sensazione di aver già vissuto quel momento, di aver già detto quelle parole o di aver già agito in quel modo, come se il passato si stesse ripetendo. E’ capitato a chiunque, almeno una volta nella vita. Ed è questa la sensazione che accompagnerà Doug Carlin, protagonista di “Déjà vu – Corsa contro il tempo” (2006), nella sua indagine per trovare il colpevole di un attacco terroristico. E se trovando il colpevole, riuscisse a cambiare il passato e ad evitare che quel crimine avvenga?

Déjà vu- corsa contro il tempo” andrà in onda questa sera alle 21.25 su Nove TV.

L’inizio di un thriller

New Orleans, il detective Doug Carlin (Denzel Washington) è chiamato ad investigare in seguito all’esplosione di un traghetto fluviale in cui perdono la vita oltre 500 persone. Lo stesso giorno, sulle rive del fiume viene rinvenuto il corpo senza vita di Claire Kuchever (Paula Patton), una giovane donna che Doug sente di avere già conosciuto e amato perdutamente. Scoprirà presto che l’omicidio è collegato all’esplosione.  Un agente dell’FBI (Val Kilmer) gli propone di collaborare alle indagini visionando alcune registrazioni audiovisive risalenti a 4 giorni e 6 ore precedenti la strage. Ben presto Doug scoprirà che quelle immagini non sono semplici registrazioni.

L’evoluzione in fantascienza

Esiste un ponte che collega il passato al presente e loro stanno assistendo al ripetersi degli eventi che porteranno Claire ad essere uccisa dallo stesso uomo che farà esplodere il traghetto. L’utilità di questo ponte sta nel poter individuare il colpevole, così da arrestarlo per i suoi crimini. Ma a Doug non basta, lui vuole cambiare il passato e salvare Claire.

Denzel Washington e Paula Patton in una scena del film- Photo Credit Stardust
Denzel Washington e Paula Patton in una scena del film- Photo Credit Stardust

Si può cambiare il destino?

Sembra che qualsiasi particolare Doug provi a cambiare, il fato sia inesorabile per Claire e per le altre vittime. Il tema della fisica si contrappone a quello della spiritualità. Se la prima, permette di deformare il tempo e rivivere il passato, la seconda non permette di cambiare il destino già scritto. Forse è il volere di Dio, un volere che la scienza non può contrastare? Questa è una delle tante domande che si faranno i protagonisti. Il film, diretto da Tony Scott, è un mix di generi: dall’inizio al sapore di thriller, sfuma velocemente in un action-movie fantascientifico, capace di tenere lo spettatore con il fiato sospeso fino all’ultima battuta. Il risultato è senza dubbio un buon prodotto che mantiene alto l’interesse e porta a chiederci: “ se potessi anch’io cambiare il passato, quale preciso istante vorrei rivivere?”.

Vera Martinez

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