Disney Dreamlight Valley Recensione, *scintille magiche e stelline volano dappertutto*

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Di Lorenzo Mango

Disney Dreamlight Valley recensione in breve | Che dire: quando il primo trailer Disney Dreamlight Valley prometteva una sorta di Animal Crossing, quindi un Life Simulator bucolico, rilassato, colorato e di carattere, MA con i personaggi Disney all’interno… eravamo tutti scettici. Non perché Gameloft non potesse confezionare, come ha fatto, un videogioco capace di diventare una valida alternativa al suddetto Animal Crossing per i più incalliti fan del titolo. Piuttosto, perché non capivamo come potesse essere sostenibile, basandolo sulle dinamiche free to play, senza diventare la fiera della microtransazione. 

A dirla tutta, a oggi questo rischio sussiste ancora, dal momento che Gameloft è rimasta volutamente un po’ nebulosa sulla reale importanza, nel lungo periodo, degli oggetti acquistabili con valuta reale, tramite il collaudato sistema dei Pass Stagionali. Non sappiamo, per esempio, se saranno mai disponibili, anche dopo tempo, ai player free. Quel di cui possiamo essere certi, però, è che a loro, i giocatori free, resta comunque così tanta roba da fare già ora, in accesso anticipato, che difficilmente ci sarà tempo di mettersi a questionare su ciò che hanno, avranno, o meno, desiderio di acquistare con soldi reali. Tom Nook? Non pervenuto. Ma ha lasciato detto a Zio Paperone come si fanno i dindi nei videogiochi…

Disney Dreamlight Valley Recensione

DISNEY DREAMLIGHT VALLEY RECENSIONE | TESTATO SU PC e NINTENDO SWITCH

(Disponibile anche su PS5 e Xbox Series X|S)

VOTO: 8.5

+E’ davvero quel che prometteva: un Animal Crossing in salsa The Sims con i PG Disney
+Esteticamente è un ottimo compromesso tra “cartoonoso” e videoludico
+Tante cose da fare/vedere/personalizzare…

-…anche se il gioco completo deve ancora essere lanciato, e a volte si nota
-Il personaggio principale si muove TROPPO LENTAMENTE
-L’incognita “microtransazioni di rilievo” può essere pressante

Disney Dreamlight Valley Recensione

Disney Dreamlight Valley Recensione, il sogno Disney che non ti aspetti

Disney Dreamlight Valley, quindi, è esattamente come Animal Crossing. Giusto? Sì, giustissimo. Tutte le attività che caratterizzavano e caratterizzano il capolavoro indiscusso made in Nintendo rendono Disney Dreamlight Valley una più che degna alternativa, per coloro che hanno visto tutto nell’isola governata da Tom Nook. Addirittura, alcuni giocatori di ritorno dalla fantasia animale giapponese potrebbero sorprendersi, trovando in Disney Dreamlight Valley una serie di aggiornamenti e miglioramenti alla quality of life inediti ancora oggi in Animal Crossing New Horizons per Nintendo Switch. 

Mi riferisco al crafting, per esempio, che in Disney Dreamlight Valley funziona esattamente come nel capolavoro Nintendo (ricette, ingredienti di base da combinare ecc.). Eccetto che… si possono craftare più oggetti identici in una sola volta. Senza, quindi, ripetere il procedimento di scelta dell’oggetto, animazione, ottenimento dell’oggetto dalla ricetta ogni volta che ne vogliamo realizzare un’unità. Altri miglioramenti notevoli riguardano, poi, il comparto personalizzazione degli ambienti, sia esterni che interni. Essere dotati di una griglia visibile per posizionare i mobili, infatti, è un miglioramento non da poco. Oltretutto, l’impressione è che, per ora, la maggior parte degli arredi sia posizionabile con un grado di libertà superiore (vicinanza ad altri oggetti, rotazione ecc.) a quella del gemello nipponico.

Anche laddove non migliora e non innova, poi, Disney Dreamlight Valley mantiene un livello qualitativo molto alto. Sto parlando delle animazioni proposte per i personaggi Disney che vivranno con noi, tutti caratterizzati splendidamente e molto credibili e naturali nelle loro interazioni. Sia quelle che avranno con noi, sia quelle che hanno abitualmente tra loro, e nelle quali possiamo inserirci per interagire insieme a loro, o limitarci ad ascoltarli; vivendo il rapporto che si crea tra personaggi Disney normalmente distanti tra loro come una nota di colore interessante e divertente. Senza contare che praticamente ogni personaggio mantiene il doppiaggio originale con il quale siamo abituati a sentirl* parlare. Vi avviso subito che nel caso di Paperone intendo il doppiaggio dell’ultima serie Duck Tales. 

Disney Dreamlight Valley Recensione

Tra pesca e coltivazione di piante, frutta e verdura, tirando fuori pala e piccone per raccogliere qualche minerale particolare per venderlo a Pippo o per craftare nuovi arredi; posizionando tali arredi in totale libertà in casa, o fuori casa. Rendendo quindi sempre più nostro lo spazio messo a disposizione nella valle delle meraviglie, che possiamo espandere fino a dimensioni notevoli con tanti nuovi biomi a tema Disney, il tempo passa davvero in fretta. Senza contare le quest giornaliere che ci terranno impegnati nella raccolta di una speciale valuta atta a sbloccare nuove zone della valle. O a proseguire nelle singole missioni che ci vengono affidate dai personaggi già residenti della zona, o aspiranti tali. Disney Dreamlight Valley è già davvero pieno di attività che faranno impazzire i fan del life-sym “cartoonesco” (non realistico). E non è ancora nemmeno uscito dalla fase di accesso anticipato. 

Personalmente, quindi, non vedo l’ora di scoprire quali altri personaggi faranno la loro comparsa; quali nuovi set di arredi potrò sfoggiare, e quanti elementi di personalizzazione saranno inseriti nel sistema di customizzazione degli abiti. Che seppur al momento sia ancora da rivedere, a causa di alcuni fastidiosi bug che rallentano il processo creativo, è una delle funzioni che credo riuscirà ad attirare il maggior numero di creativi verso Disney Dreamlight Valley. Sempre che il multiplayer sia sistemato a dovere. C’è tempo per fixare il fixabile. E, per l’amor del cielo, per rendere il personaggio giocabile capace di correre un po’ più in fretta. E con un’animazione un po’ più naturale, magari. Bello poter creare sia un pg maschile che femminile unico e vario, per carità. Ma vederlo fare il moonwalking in giro con un’animazione molto sotto al livello di quelle degli altri personaggi in gioco, alla lunga diventa davvero fastidioso.

Ma quanto costa quindi? | Quanto costa Disney Dreamlight Valley? A oggi, e fino alla data di uscita a febbraio 2023, le scelte sono tre: edizione standard (30€), deluxe (50€)e  ultimate (70€), ciascuna ricca di oggetti cosmetici unici e valuta in game (in quantità molto superiore a quanto speso oggi, in confronto con quanto costerà una volta rilasciato il gioco free) spendibile nel pass stagionale. Poi, riguardo quanto sarà inficiante il sistema di pass mensile resta un mistero. La speranza è che gli oggetti unici siano ottenibili in qualche modo gratuitamente in futuro, o come parte di pacchetti DLC a pagamento unici, che permettano di scegliere cosa acquistare a colpo sicuro senza dover perdere tempo con il Pass. 

Sì, ma su Nintendo Switch? La parola a Federica!

Fino a questo momento vi ho parlato della versione Ultimate del titolo scaricata su PC tramite Steam. Una versione che, dal punto di vista tecnico, non ha davvero nessun problema da segnalare, risultando stabile in ogni istante e in ogni circostanza (anche grazie ai bugfix che si sono succeduti dalla release a oggi). Tuttavia, vorrei condividere con voi l’opinione della mia collega e amica redattrice Federica Giorgi, che ha invece testato Disney Dreamlight Valley su Nintendo Switch. A lei la parola!

Disney Dreamlight Valley Recensione, “C’è qualcosina da sistemare”

Inizio questo piccolo commento sulla versione Nintendo Switch di Disney Dreamlight Valley proprio citando il tanto amato Frozen.

Ho sempre pensato che il genere degli Animal Crossing-like, di cui questo titolo fa parte, sia perfetto per la console Nintendo.

Peccato che su questa versione sia stata posta veramente poca attenzione. Non fraintendetemi, il titolo è comunque godibile, ma con qualche problema.

Spesso ci troveremo di fronte a caricamenti infiniti, input-lag e vari difettucci che renderanno l’esperienza di gioco decisamente lenta.

Insomma, se già è fastidioso che il titolo ci obblighi a riaprire l’inventario ogni volta che utilizzeremo un oggetto, immaginate dover aspettare svariate manciate di secondi per farlo.A parte ciò, resta sicuramente un titolo che agli amanti del genere e di Disney piacerà senza dubbio, ma consiglio anche di preferire la versione PC se si ha la possibilità.