Oggi si celebra in tutto il mondo cristiano la Domenica delle Palme. Questo rito ricorda l’ingresso di nostro Signore Gesù Cristo in Gerusalemme a dorso di un asino. Ad accoglierlo una folla festante che teneva in mano rami di palme con i quali lo salutavano. È anche la domenica della Passione in cui durante la messa il Vangelo ci racconta della Passione di Cristo e ci prepara all’inizio della Settimana Santa, dove avrà luogo il Sacro Triduo Pasquale.
Domenica delle Palme, la tradizione
La tradizione della celebrazione della Domenica delle Palme arriva a Roma alla fine dell’XI secolo per poi diventare uno dei riti più importanti della chiesa cattolica. In quel giorno vengono benedetti dal sacerdote ed in alcuni luoghi portati anche in processione, i rami d’ulivo che simboleggiano le palme con cui il Messia è stato accolto. Poi i rami di ulivo si conservano nelle proprie case come simbolo della propria fede. In alcune regioni uno di questi rami viene intinto nell’acqua santa dal capofamiglia la domenica di Pasqua per benedire il pranzo pasquale. Un altro elemento importante è che questa domenica è detta anche della Passione. Il vangelo della Passione viene letto in quest’occasione in forma particolare da tre persone diverse. Si tratta di un narratore, di una seconda persona che interpreta i personaggi del Vangelo e il sacerdote a cui sono riservate le parole di Gesù.
La Domenica delle Palme e la settimana santa al tempo del coronavirus
Quest’anno la Domenica delle Palme cade in un momento duro con il nostro paese che si trova in emergenza a causa del coronavirus. Questo ha comportato la sospensione, tra l’altro, di tutte le celebrazioni religiose pubbliche. “Il Santo Padre celebrerà i riti della Settimana Santa all’altare della cattedra, nella basilica di San Pietro, senza concorso di popolo. In seguito alla straordinaria situazione che si è venuta a determinare, a causa della diffusione della pandemia da Covid-19”, annuncia il Vaticano. Oggi, proprio nel giorno in cui nel 2013 pronunciò la sua prima omelia in piazza San Pietro, papa Francesco celebrerà alle ore 11 la Santa Messa senza popolo in diretta tv.
Il programma della Settimana Santa
Nello stesso modo il papa celebrerà anche la Santa Messa In Coena Domini il Giovedì Santo alle 18. Alle stessa ora Il Santo Padre celebrerà la messa della Passione del Venerdì Santo mentre la tradizionale Via Crucis si terrà sul sagrato della Basilica di San Pietro e non al Colosseo. Sabato Santo dalle 21 si terrà con il papa la Veglia Pasquale mentre alle 11 del 12 aprile Francesco celebrerà la messa di Pasqua con la benedizione Urbi et Orbi.