Gli abitanti dell’Italia viaggiano spesso all’estero. I viaggi comportano spese: biglietti, hotel, noleggio auto, acquisti nelle app. Gran parte di queste spese è legata al dollaro statunitense. Se si paga con una carta in euro, la banca converte automaticamente la valuta e applica una commissione. L’importo sulla ricevuta differisce da quello addebitato ed è difficile prevedere in anticipo la differenza. La soluzione è aprire una carta virtuale in dollari.

Questo articolo spiega in modo semplice che cos’è una carta virtuale, perché serve specificamente in dollari, come aprirla e usarla durante un viaggio.

Perché le carte virtuali in USD sono utili per chi vive in Italia

Gli stipendi e i risparmi in Italia sono in euro. In Europa questo è pratico, ma al di fuori la maggior parte dei servizi richiede pagamenti in dollari. Esempio: biglietti aerei tramite aggregatori internazionali, prenotazioni negli Stati Uniti o in Asia, noleggio auto. Se si paga con una carta in euro, si aggiungono costi extra. Ogni transazione passa attraverso una conversione automatica con un tasso deciso dalla banca, di solito superiore a quello di mercato. Una carta virtuale in USD permette di evitare queste spese.

Che cos’è una carta virtuale

La carta virtuale è un numero bancario senza plastica. Esiste solo nell’applicazione. Ha un numero, una data di scadenza e un codice CVV. Si può usare per pagare online, nelle app e aggiungere ad Apple Pay o Google Pay per i pagamenti con il telefono.

Esistono due tipi di carte virtuali. Monouso: dopo il primo pagamento il numero viene chiuso. Riutilizzabili: funzionano come carte normali fino alla scadenza. Entrambe le opzioni vanno bene in viaggio, ma la carta riutilizzabile è più comoda per prenotazioni e soggiorni più lunghi.

Perché proprio in USD

Molti servizi internazionali emettono fatture in dollari. Hotel negli Stati Uniti e in Asia bloccano il deposito in USD. Le compagnie aeree e i grandi siti di biglietteria calcolano il prezzo in dollari anche se sullo schermo appare in euro. Con una carta in euro, la banca applica il proprio tasso interno. L’importo finale in estratto conto è più alto di quanto previsto. La carta in USD elimina il problema: il pagamento avviene direttamente nella valuta del venditore.

Per chi vive in Italia questo significa meno sorprese e maggiore controllo del budget.

Spiegazioni semplici dei termini

  • Tasso di cambio – il prezzo a cui una valuta viene scambiata con un’altra
  • Commissione di conversione – percentuale o importo fisso che la banca trattiene durante il cambio
  • Spread – differenza tra il tasso di mercato e quello applicato dalla banca
  • Limite della carta – importo massimo disponibile per una singola operazione o al giorno
  • 3D Secure – codice di conferma aggiuntivo che protegge i pagamenti
  • Tokenizzazione – sostituzione del numero della carta con un codice temporaneo per i pagamenti tramite telefono

Questi concetti si trovano nelle app e nei contratti. Conoscerli aiuta a evitare errori di pagamento.

Come funziona la carta virtuale

Per prima cosa si registra un account presso il servizio. Si compila un modulo con nome, email e telefono. Talvolta è richiesto subito un documento d’identità.

Poi si ricarica il conto. Si può fare tramite carta in euro, bonifico bancario o wallet.

Nell’app viene emesso un numero virtuale. L’utente riceve i dati: numero della carta, scadenza e CVV.

La carta è pronta per i pagamenti. Si può usare per prenotare hotel, pagare taxi, comprare biglietti e fare acquisti nelle app.

Il processo dura da pochi minuti a un paio d’ore.

Classifica dei servizi di carte virtuali per viaggi internazionali

1. PSTNET

Il saldo si ricarica via bonifico SWIFT o SEPA, con carta Visa o Mastercard e con 18 criptovalute. Il primo deposito in USDT è senza commissione, poi si applica una tariffa fissa del 2%. I pagamenti e i prelievi in USDT sono gratuiti.

La sicurezza è garantita da 3D Secure e autenticazione a due fattori. L’attivazione dura circa un minuto tramite account Google, messenger o email. La gestione è semplice via app o browser. L’assistenza è sempre attiva, anche con bot Telegram.

Per chi viaggia spesso è conveniente l’abbonamento annuale da 99 $, oppure settimanale da 7$.

2. Spend.net

Spend.net è indicato per chi cerca una soluzione semplice e gratuita per i pagamenti in dollari. Il servizio emette carte virtuali Visa e Mastercard, tutte gratuite e senza limiti di spesa. È utile per prenotare hotel o acquistare biglietti aerei con importi variabili.

La sicurezza è garantita da 3D Secure. La registrazione dura pochi secondi tramite Google o email. L’assistenza è attiva 24/7 anche via live chat.

3. Volet

Volet è adatto a chi vuole gestire più valute in un unico wallet. La carta è disponibile in dollari, euro e altre valute.

Si ricarica con bonifici SWIFT e SEPA, 15 criptovalute, carte Visa o Mastercard e direttamente dal wallet Volet. I limiti dipendono dal piano: ad esempio, con Global Plus il limite massimo è 500 000 $ l’anno, utile per spese elevate in viaggio.

Per l’attivazione servono registrazione e verifica. Tutte le operazioni sono protette dall’autenticazione a due fattori. L’assistenza è disponibile in chat 24/7.

4. Revolut

Revolut è comoda per chi si sposta spesso tra Paesi diversi e vuole gestire più valute. Nell’app si possono tenere dollari, euro, sterline e altre. Il cambio avviene al tasso di mercato senza commissione nei giorni feriali, vantaggioso per pagamenti in varie nazioni.

Le carte sono Visa e Mastercard, compatibili con Apple Pay e Google Pay. Per maggiore sicurezza ci sono carte virtuali monouso che si chiudono dopo un pagamento.

La registrazione avviene nell’app con verifica obbligatoria. Tutte le operazioni sono protette da 3D Secure. L’assistenza è attiva in qualsiasi momento.

5. Pyypl

Pyypl emette carte virtuali prepagate Visa in dollari. È una scelta per chi vuole pagare abbonamenti, prenotare alloggi o acquistare biglietti aerei con spese controllate. Non ci sono limiti generali di spesa, ma ogni transazione è fissata a un massimo di 1000 $.

La commissione è del 2,99% per ogni operazione. La ricarica è disponibile con carte Visa e 10 criptovalute. Per la sicurezza è previsto 3D Secure.

La registrazione si fa in app, l’attivazione è possibile solo dopo verifica del passaporto o della carta d’identità. L’assistenza è disponibile nel chat dell’app 24/7.

Cosa verificare nella scelta della carta

  • Velocità di emissione e disponibilità in USD: alcune carte sono pronte subito, altre richiedono un giorno. Importante se il viaggio è urgente.
  • Commissioni e cambio: conviene controllare quanto costa trasferire euro sul conto in dollari. Alcune app convertono a tasso vantaggioso, altre aggiungono commissioni.
  • Limiti: ogni carta ha restrizioni, come importo massimo di pagamento o prelievo. Per noleggio auto o acquisti costosi serve che il limite copra l’importo.
  • Sicurezza e assistenza: un buon servizio offre 3D Secure, notifiche e possibilità di bloccare la carta in app. L’assistenza deve rispondere rapidamente, soprattutto all’estero.

Protezione e sicurezza

La carta virtuale riduce il rischio di furto dati. Se un sito o un’app non sono sicuri, si può usare un numero monouso. Anche se i dati vengono rubati, non possono essere riutilizzati.

Un’ulteriore protezione sono le conferme via SMS o notifiche push. Nell’app si può bloccare subito la carta e crearne una nuova. Questo è fondamentale in viaggio, quando la perdita di accesso può compromettere i piani.

Come aprire la carta prima del viaggio

Passaggi per chi vive in Italia:

  1. Scaricare l’app del servizio scelto
  2. Registrarsi inserendo nome, telefono ed email
  3. Caricare un documento: passaporto o carta d’identità
  4. Ricaricare il conto in euro con bonifico o carta
  5. Selezionare l’emissione della carta in USD
  6. Ricevere i dati e salvarli nell’app
  7. Effettuare un pagamento di prova di piccolo importo

Il processo dura da 10 minuti a un giorno, secondo il servizio.

Esempi di utilizzo reale

  • Prenotazione hotel: spesso viene bloccato un deposito. Con la carta virtuale si può destinare un conto separato.
  • Noleggio auto: richiede una pre-autorizzazione elevata. Se il limite della carta è adeguato, il blocco non influisce sulle altre spese.
  • Acquisti in app: molti servizi richiedono una carta internazionale. La carta virtuale in USD funziona per abbonamenti e piattaforme online.

Conclusione

Per chi dall’Italia viaggia all’estero, la carta virtuale in USD risolve diverse esigenze. Riduce i costi di conversione, semplifica i pagamenti ai servizi internazionali e migliora la sicurezza.

Per prepararsi, conviene scegliere un servizio con emissione rapida, commissioni vantaggiose e supporto affidabile. Prima della partenza è utile ricaricare il conto, verificare i limiti ed effettuare un test di pagamento. Così la carta sarà pronta in qualsiasi situazione.

Nella scelta contano tre fattori: commissioni su ricariche e operazioni, limiti disponibili e facilità di attivazione.Se si confrontano i servizi, PSTNET e Spendnet risultano convenienti per viaggi frequenti con spese in dollari. Volet è utile per chi gestisce importi elevati e più valute. Revolut è pratica per spostamenti frequenti tra Paesi e spese moderate in diverse valute. Pyypl resta una soluzione adatta a pagamenti mirati, con avvio semplice e commissione prevedibile.