Dream Race 2019: i risultati del Fuji Speedway

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

La sfida tra DTM e Super GT vede trionfare i Giapponesi, nettamente superiori ai tedeschi sul tracciato di casa del Fuji Speedway.

Dream Race 2019 – Le tanto attese gare tra DTM e Super GT non hanno mancato di regalarci emozioni grazie a molti sorpassi e duelli che hanno confermato il risultato di un esperimento assolutamente riuscito che ci auguriamo possa ripetersi in futuro.

Dream race 2019 DTM Super GT
I protagonisti della Dream Race 2019 – Photo credit DTM.com

Dream Race 2019 – Risultati Gara 1

Nel tracciato del Fuji Speedway, le auto del Super GT hanno mostrato la loro superiorità dominando la Dream Race 2019. La giornata di sabato ha visto la pole per Nick Cassidy, in pista con la Lexus #37 del team KeePer TOM’S LC500.

Il neozelandese ha gestito al comando dal primo minuto all’ultimo giro. Cassidy ha saputo mantenere la vetta anche dopo l’ingresso della Safety Car, entrata in pista per rimuovere la vettura di Makino, fermo lungo il rettilineo principale.

Dream Race 2019 Nick Cassidy
Nick Cassidy durante gara 1 – Photo credit DTM.com

Completano il podio le Honda di Tsukakoshi #17 e Yamamoto #1, rispettivamente secondo e terzo. Benoit Treluyer ha “vinto” la prova del DTM, classificandosi in sesta piazza dopo una bellissima lotta finale con Tsuboi e Sekiguchi.

Video highlights Gara 1

Dream Race 2019 – Risultati Gara 2

I protagonisti del Super GT si sono ripetuti nell’ultimo giorno di gare dove le vetture del DTM sono apparse più competitive rispetto al giorno precedente. Duval, in pista con Audi, ha conquistato la pole per la seconda prova, davanti all’ex pilota di Formula 1 Karthikeyan.

Il pilota Honda, iscritto con il team Modulo Epson, ha preso subito la vetta del gruppo passando Duval al termine del primo giro. Il francese ha perso una posizione dietro l’altra fino alla perdita di un pezzo sulla sua auto ed una foratura che lo hanno costretto ad un pit stop anticipato.

Questo ha portato all’ingresso della Safety Car che ha avvantaggiato Duval, unico dei top driver ad aver già effettuato la sosta. Dopo una rocambolesca partenza, l’ultimo atto della Dream Race 2019 ha visto una seconda neutralizzazione per rimuovere i vari detriti lasciati in pista dall’auto di René Rast, protagonista di una bella lotta con Wittmann.

Karthikeyan alla Dream Race 2019
Karthikeyan alla Dream Race 2019 – Photo Credit DTM.com

Il secondo restart è iniziato con l’esclusione di molte auto del Super GT come l’Honda #17 di Tsukakoshi , la Nissan #12 di Rossiter e la Lexus #6 di Oschima, mentre davanti si accendeva la lotta tra BMW ed Audi per il secondo gradino del podio.

Dopo il terzo intervento della SC, l’ultimo giro ha visto il trionfo di Karthikeyan davanti a Wittmann e Duval, originariamente secondo, ma poi sanzionato per aver bloccato in modo eccessivo il due volte campione DTM Wittmann.

Video highlights Gara 2

Tutti in pausa

Archiviata l’esperienza della Dream Race, il Super GT ed il DTM si preparano per una nuova stagione agonistica. Non si hanno notizie per una possibile replica di un evento combinato anche nel 2020, ma le possibiltà sono più che concrete.

Dream Race piloti
I piloti impegnati nella Dream Race – Photo Credit DTM.com

SEGUICI SU: