Una piccola frecciatina da Ducati SBK è nuovamente giunta al mondo della Superbike. Le limitazioni imposte al giro al minuto del motore ha chiaramente tagliato, leggermente, le gambe a Borgo Panigale che si mostrava essere la moto con la forza motrice più forte dell’intero paddock. Un limite che ha imposto un lavoro doppio rispetto a quello pensato a inizio annata: Serafino Foti, team manager della squadra rossa che può vantare tra le proprie fila il campione del mondo attuale della SBK, si è detto soddisfatto dell’operato della sua squadra.
Ducati SBK, tutto l’orgoglio di Serafino Foti: “Limitazioni? Siamo più forti rispetto a inizio stagione grazie al lavoro…”
“Alvaro ha fatto un lavoro eccezionale, ha vinto 18 gare e tagliato il traguardo dei 50 successi nel WorldSBK – ha detto Serafino Foti, Team Manager Aruba.it Racing, ai microfoni ufficiali delle derivate –. Tutto questo è eccezionale se pensiamo che lo ha fatto in due anni e mezzo con Ducati. È incredibile. Conosciamo il nostro potenziale. Penso che dopo la pausa estiva saremo più forti. Onestamente quest’anno Rinaldi è stato sfortunato. Alcune volte è stato in testa, a volte è caduto ed è stato anche inconsistente. Ha un potenziale incredibile. Abbiamo visto i dati ed è davvero veloce. Ha bisogno di staccare. Spero che, a fine stagione, possa lottare per il podio in ogni gara. Abbiamo delle opzioni, ma al momento Bulega potrebbe essere l’opzione. Non abbiamo preso ancora alcuna decisione e penso che non comunicheremo la nostra coppia di piloti per il 2024 fino a Magny-Cours. Abbiamo prenotato la pista dato che è la nostra pista. Altri team saranno presenti. Dobbiamo lavorare sul setup della moto dato che, dopo la riduzione dei giri al minuto, dobbiamo sistemare alcune cose. Ci lavoreremo su. Come ho detto, saremo più forti rispetto all’inizio della stagione“.
(Credit foto – Aruba.it Racing Ducati)
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