È morto a 63 anni Terry Hall, cantante degli Specials

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Di Alessia Spensierato

È morto a 63 anni Terry Hall, cantante della popolare band ska britannica The Specials tra il 1978 e il 1981, e poi ancora dal 2008: cantò alcune delle canzoni più note del gruppo, tra cui “Gangsters”, “Too Much Too Young” e soprattutto “Ghost Town”, che nel 1981 passò tre settimane al primo posto della classifica dei singoli più venduti nel Regno Unito. La notizia della sua morte, causata da una breve malattia, è stata data sui social network dalla stessa band.

Hall lasciò gli Specials nel 1981 per formare i Fun Boy Three con altri due compagni di band, ottenendo un discreto successo. Scrisse “Our Lips Are Sealed” con la chitarrista delle Go-Go’s Jane Wiedlin, con cui ebbe una relazione, e dopo alcune collaborazioni formò altre band, tra cui The Colourfield e poi i Vegas, assieme a Dave Stewart degli Eurythmics. Nel 1994 avviò la propria carriera da solista e collaborò tra gli altri con Damon Albarn, cantante dei Blur, nel suo progetto parallelo hip-hop dei Gorillaz. Nel 2008 partecipò alla seconda reunion degli Specials, che si erano già riformati una volta a fine anni Novanta ma senza di lui. Nel 2019 registrò l’ottavo album di studio della band, Encore, il primo disco degli Specials con lui alla voce dal 1981.

Depresso, Hall aveva rivelato in una canzone di essere stato vittima di pedofilia durante una gita scolastica in Francia. Aveva avuto altre esperienze musicali al di fuori degli Specials, prima che il gruppo si riformasse e si esibisse sul palco in varie formazioni. L’anno scorso, questi veterani della scena britannica hanno pubblicato un album di cover delle loro canzoni di protesta. Durante la sua carriera, Terry Hall ha anche collaborato con altri artisti come il rapper Tricky, Gorillaz o Lily Allen.