Ecco chi è Cristiana Girelli, attaccante della Juventus e della Nazionale italiana

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Di Redazione Metropolitan

Dopo Zlatan Ibrahimovic, punta svedese del Milan ospite fisso del Festival di Sanremo 2021, il mondo del calcio, questa volta femminile, invia un altro alfiere sul palco della kermesse canora italiana più importante e famosa del mondo: Cristiana Girelli, attaccante della Juventus e della Nazionale di calcio italiana che ha staccato il pass degli Europei nei giorni scorsi, calcherà questa sera le vie di un Ariston svuotato dal pubblico ma pur sempre affascinante e conturbante. Ecco chi è una delle calciatrici più in vista del nostro football in rosa.

La carriera di Cristiana Girelli

Natal a Gavardo (Lombardia) il 23 aprile 1990, Cristiana Girelli è una delle calciatrici italiane più forti del movimento femminile nostrano. È un attaccante atipico che ama svariare su tutto il fronte d’attacco non donando, mai, punti di riferimento alle colleghe avversarie. Questa sua caratteristica, infatti, non la classifica in un ruolo offensivo specifico perché la sua grande intelligenza tattica le permette di calpestare tutte le zolle del campo. Dotata di una buona tecnica di base, il suo marchio di fabbrica è certamente il colpo di testa. Può giocare da trequartista, seconda punta, falsa nueve o classico attaccante centrale.

Si appassiona al calcio già da bambina: entra nella squadra Rigamonti Nuvolera e lì resta fino all’età di quattordici anni. Nel 2004 cambia casacca finendo nelle giovanili del Bardolino Verona: con i gialloblù, dopo un anno, esordisce in Serie A il 5 novembre 2005 nella vittoria 2-0 delle venete contro la Vigor Senigallia. Segna il suo primo goal a maggio 2006 nel 2-1 contro Monti Matese Bojano. L’anno successo è una delle protagoniste del double alzando al cielo in una sola stagione il trofeo del campionato e la Coppa Italia di categoria. Resta in Veneto per nove stagione collezionando 154 presenze e 68 reti.

Il passaggio al Brescia ed il presente alla Juventus

Nel 2013 passa al Brescia ed i trofei continuano a fioccare: le Rondinelle, oltre Cristiana Girelli, si avvalgono di calciatrici come Bonansea, Cernoia, Gama e Rosucci guidate da mister Milena Bertolini. Le lombarde sono una macchina da guerra e compongono, anche, lo zoccolo duro della Nazionale italiana. La squadra, fortissima, vince scudetto, due Coppe Italia e quattro Supercoppe italiane. Dopo cinque anni in casa bresciana, che nel 2018 cede il titolo sportivo alla neonata Milan, decide di seguire il gruppo di Brescia alla Juventus, apparsa da solo un anno nel panorama del calcio femminile. Chiude con le Leonesse facendo segnare 119 presenze e 99 goal.

In maglia bianconera continua ancora a vincere titoli di squadra alzando al cielo due scudetti consecutivi (2018/19 e 2019/20), due Coppe Italia ed una Supercoppa italiana diventando la giocatrice più titolata di ques’ultima competizione con nove trionfi. Per la prima volta diventa capocannoniere della Serie A nella stagione 2019/20 mettendo a referto 16 reti in campionato. Per ora, la media presenza-goal è spaventosa: 49 gettoni conditi da 45 reti. Implacabile.

Cristiana Girelli e la Nazionale italiana

Cristiana Girelli, ovviamente, è anche una dei pilastri della Nazionale di calcio italiana. Dopo aver partecipato all’Under 19 (11 presenze e 9 goal totali), si sono spalancate per lei le porte della squadra A. Sono 75 le apparizioni griffate da ben 44 reti. L’obiettivo, adesso, è l’Europeo di calcio: con la larga vittoria contro Israele (12-0), l’Italia ha staccato il pass alla fase finale della rappresentativa europea. Con le compagne di una vita e mister Bertolini, Cristiana Girelli punta a scrivere la storia del movimento femminile azzurro anche in campo continentale. Prima, però, il palco del Festival di Sanremo: questa, infatti, sarà una delle ospiti d’onore di Amadeus, padrone di casa dell’Ariston.

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