Benvenuti nell’universo femminile di LetteralMente Donna. Faremo un viaggio nella Venezia del 600′ alla scoperta di un simbolo dell’emancipazione femminile. Una donna conosciuta come la prima al mondo a laurearsi. Abbiamo dedicato questa puntata ad Elena Lucrezia Cornaro.
“Ella da Bambina fu Donna, e benché Donna superò nella costanza molti Huomini, nella Dottrina molti Maestri, e molti Religiosi nella Pietà”
Questa parole dello storico del 600′ Massimiliano Deza ci fanno comprendere quando incredibile fosse considerata all’epoca Elena Lucrezia Cornaro. Una donna che riuscì a distinguersi in campi riservati all’epoca agli uomini diventando la prima al mondo a laurearsi nel 1678. Per è questo oggi è riconosciuta ampiamente come un simbolo dell’emancipazione femminile. Il suo fu un eccezionale talento che conquistò molti studiosi dell’epoca.
Elena Lucrezia e Cornaro e la mancata laurea in teologia
Le straordinarie doti di Elena Lucrezia Cornaro furono notate subito dal padre che decise di incoraggiarne gli studi per accrescere il prestigio della sua nobile famiglia. Fu fatta studiare con importanti maestri dell’epoca che le diedero una cultura enciclopedia. Il culmine dei studi avrebbe dovuto essere, secondo i suoi desideri, la laurea in teologia. La Cornaro infatti aveva una gran vocazione religiosa tanto che a 19 anni divenne oblata benedettina.
Fu infatti presentata una richiesta all’Università di Padova ma il vescovo padovano Gregorio Barbarigo e gran cancelliere dell’Uinversità padovana si oppose ritenendo ”uno sproposito dottorar una donna” per “renderci ridicoli a tutto il mondo”. Per questo la Cornaro si laureò in filosofia il 25 giugno 1768 diventando la prima donna laureata al mondo. 6 anni dopo morì a causa di un fisico indebolito dal continuo studio e dalla vita ascetica.
Uno spiraglio richiuso
Vista all’epoca da molti come un fenomeno da esibire e semplicemente qualcosa d’incredibile, la Cornaro non fu compresa pienamente all’epoca. Lo storico Paolo Del Negro parla oggi della sua laurea come uno degli “episodi carichi di futuro” del 600′ ma “sterile nell’immediato”. Un breve e sorprendente spiraglio poi immediatamente richiuso fino al 1732 in cui ci fu un’altra laurea femminile conseguita da Elena Bassi.
Stefano Delle Cave