Il Natale porta con sé tante belle sorprese. Una di queste si chiama “Elisa day Christmas Special” ed è targata Rai Radio2.
Durante la giornata di ieri, mercoledì 12 dicembre, Elisa Toffoli è stata protagonista degli studi Rai di Via Asiago, nella capitale.
Dalla mattina al pomeriggio sono stati organizzati diversi appuntamenti con la cantante di Montefalcone, quasi a voler preparare il terreno per la sera. Sono le 21.00 quando va in onda Radio2 Live. Elisa entra nel palco dello studio, accolta da una schiera di fan, pronta a suonarci alcuni pezzi.
Carolina Di Domenico e Pier Ferrantini conducono il programma. Da veri padroni di casa, riescono ad alternare commenti divertenti a curiosità sulla vita della cantautrice, tenendo sempre alto il morale e le mani degli spettatori.
Risale a poche settimane fa l’uscita dell’ultimo album di Elisa, intitolato Diari Aperti, del quale la cantante sceglie di suonarci qualche brano.
Il concerto si apre quindi con Promettimi: Elisa al pianoforte mentre intona la quinta traccia della raccolta, mentre il marito Andrea la accompagna alla chitarra. Tutto funziona. La scelta del pezzo, il palco spoglio, al cui centro esiste solo la coppia che suona insieme. L’emozione tra il pubblico è tanta, e aumenta dopo pochi minuti con Anche Fragile, anche questo tratto dall’ultimo album.
La serata procede tra urli “hardcore” dei fan, grida di ammirazione e interventi di Pier e Carolina.
È il momento di Se Piovesse Il Tuo Nome, primo estratto del nuovo album, scritto insieme a Calcutta. A seguire Tua Per Sempre.
“Non ci siamo mai dedicati
Dedicati le canzoni giuste
Forse perché di noi
Non ne parla mai nessuno.”
Elisa è straordinaria. È in grado di riunire nella sua cerchia di ammiratori individui di tutte le età. Uomini, donne, ragazzini e bambini. Fan dai gusti musicali differenti, si ritrovano a cantare insieme sotto le note di questa eccellenza italiana, conosciuta fino in America, premiata con l’assegnazione dei più prestigiosi riconoscimenti musicali.
Sembra avere una grande personalità. Ci racconta di quando negli anni ’90 vestiva grunge, con maglioni bucati e pantaloni di qualche taglia più grandi. Oppure di quando suona nei teatri, e quello che dovrebbe essere uno spettacolo tranquillo si trasforma in un concerto rock.
Ma prima ancora di essere una star, Elisa è una donna. Una figlia, una moglie, una madre. Ci spiega del bisogno che ha, a volte, di tornare a casa, nel suo posto tranquillo.
“Nel mio paese, mia madre è più famosa di me. Il meccanico mi dice sempre di salutargli la Silva.”
La sensibilità di un’artista così grande viene percepita ad ogni pezzo, ma tocca probabilmente l’apice con A Modo Tuo. Nessuno osa più cantare. Tutti rimangono incantati, e qualche lacrima scende in giro per lo studio.
Gli animi vengono poi risollevati con No Hero, i fan si scatenano di nuovo, mentre tra applausi e ultimi interventi la serata giunge al termine.
Non resta, ora, che prepararsi al nuovo tour.
Live Report: Laura Bartolini