Cinema

“Ella Enchanted”: stasera in tv la favola moderna con Anne Hathaway

Adv

Stasera su Paramount Channel alle 21.10, sui nostri piccoli schermi arriva il mondo delle favole nella versione del regista Tommy O’Haver con “Ella Enchanted – Il magico mondo di Ella” (2005). Un film fantasy che ruota attorno alla figura di una giovane ragazza, Ella (Anne Hathaway), che rivendica l’opportunità di essere davvero protagonista della propria vita.

La sceneggiatura, basata sull’omonimo romanzo di Gail Carson Levine, gioca col mondo delle favole, con i suoi topoi e i suoi personaggi tipici, cercando di tirarne fuori una favola moderna. Questo tentativo, se non altro, ci regala un personaggio femminile a tutto tondo in un sistema di personaggi “buoni e cattivi” e “quelli di mezzo [che] non posson mancare“.

Anne Hathaway in "Ella Enchanted", Credits: Buena Vista
Anne Hathaway in “Ella Enchanted”, Credits: Buena Vista

“Ella Enchanted”: un viaggio per riprendere possesso della propria vita

Tra una matrigna e due sorellastre cattive (personaggi che tradiscono una certa difficoltà ad abbandonare lo stereotipo di un’atavica rivalità femminile), Ella si muove in un mondo caratterizzato da una certa complessità e da interessanti chiaroscuri. È una giovane ragazza appassionata di politica, maledetta dallo sfortunato dono di una fata madrina arrogante e goffa, Lucinda (Vivica A. Fox), che a pochi mesi di vita le regala il dono dell’obbedienza.

Risultato? Non poter fare a meno di fare tutto ciò che le viene detto. Si può concepire condanna peggiore per una persona con una chiara visione del mondo e un carattere forte? Quando le sorellastre scoprono la natura del segreto di Ella, quest’ultima decide che è necessario trovare Lucinda perchè spezzi l’incantesimo.

Areida (Parminder Nagra) e Ella (Anne Hathaway) in una scena di "Ella Enchanted", Credits: Buena Vista
Areida (Parminder Nagra) e Ella (Anne Hathaway) in una scena di “Ella Enchanted”, Credits: Buena Vista

La ragazza intraprende allora un viaggio che fa invidia a quello di Doroti verso la Città di Smeraldo: un libro magico che è un amico e al contempo mappa che indica la strada da seguire, nuovi compagni di viaggio e un interessante storia d’amore. Il tutto è condito con numeri musicali e una certa dose d’ironia che rimane gradevole, seppur prendendo delle strade un po’ prevedibili.

Storia di una donna che si salva da sola

Nonostante Ella finisca per emergere come la solita “ragazza diversa dalle altre” che si distingue in un mondo di uomini, rimane interessante il tentativo di proporre un ribaltamento dei rapporti tipici delle favole tradizionali. La protagonista femminile diventa l’eroina, seppure immancabilmente romantica, che salva il principe e, soprattutto, se stessa.

Questa settimana abbiamo assistito in Italia al caso mediatico scatenato da un articolo pubblicato su SFGate dalle due giornaliste Tremaine e Dowd sulla nuova giostra di Disneyland dedicata a Biancaneve: nello specifico in un passaggio dell’articolo si sottolineava come il bacio dato dal principe alla principessa dormiente non potesse essere consensuale. Tanto è bastato a scatenare la polemica e a far parlare di cancel culture.

Ella di Frel (Anne Hathaway) e Prince Charmont (Hugh Dancy) in una scena di "Ella Enchanted", Credits: Fan Art Tv
Ella di Frel (Anne Hathaway) e Prince Charmont (Hugh Dancy) in una scena di “Ella Enchanted”, Credits: Fan Art Tv

Personalmente credo sia interessante guardare oggi ad un film del 2005 che ricerca una declinazione in chiave più moderna del genere favolistico. Il film di O’Haver , seppur evitando prudentemente di lanciarsi verso soluzioni particolarmente rivoluzionarie, apre la strada a narrazioni che propongano personaggi oltre gli stereotipi legati ad una cultura ottocentesca e abbraccino la complessità con leggerezza.

Debora Troiani

Seguici anche su Twitter, Instagram e Facebook

Adv
Pulsante per tornare all'inizio