Emergenza Clima: temperature record sciolgono un’isola dell’Antartide

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Di Maria Paola Pizzonia

L’emergenza Clima è stata dimenticata con l’avvento del Coronavirus, ma nel frattempo in 10 giorni un’isola del Polo Sud è diminuita del 20% a causa di un improvviso aumento di temperatura.

Temperature record per il Polo Nord, che in questi giorni ha vissuto un caldo intenso e anomalo. Probabilmente uno dei caldi più intensi mai visti, ma questa emergenza clima sembra non allarmare quanto dovrebbe.

Gia ad inizio mese, il 9 febbraio 2020, in Antartide ha visto registrata per la prima volta una temperatura superiore ai 20 °C, per la precisione di 20,75 °C. Un gruppo di scienziati brasiliani hanno rilevato la temperatura a Seymour Island, isola all’estremità settentrionale della penisola antartica

Adesso, negli ultimi 10 giorni, grazie alle temperature record, sempre oscillanti oltre i +18°C, il manto nevoso su un’isola ANTARTICA è diminuito di circa il 20%.

Com’è cambiata la nostra percezione della paura?

La situazione preoccupa gli accademici. Questi hanno infatti definito la temperatura “incredibile e anormale”, nonchè una ulteriore conferma del riscaldamento climatico. Secondo i dati dell’OMM (Organizzazione meteorologica mondiale) negli ultimi 50 anni le temperature medie dell’Antartide sono cresciute di almeno 3 °C. Ma non solo: circa l’87 per cento dei ghiacciai vicini alla costa occidentale si è rimpicciolito, soprattutto negli ultimi 12 anni. In questo periodo in Antartide è estate.

In questo momento la nostra attenzione è focalizzata completamente verso la possibile pandemia globale del Coronavirus: tuttavia, una serie di dati (come la cagionevolezza e l’età di gran parte delle vittime) ci potrebbe far pensare che si tratti di un fenomeno di isteria di massa. La capacità dei media di veicolare le informazioni non dovrebbe permetterci di selezionare arbitrariamente la nostra attenzione, o tantomeno di influenzare la nostra percezione della paura: l’emergenza clima non va dimenticata perché continua a esserci, e non smetterà solo perché noi ce ne dimentichiamo.

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