Esteè Lauder, lo scrigno della bellezza

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Estée Lauder, imprenditrice statunitense e unica donna ad essere inserita nella lista delle 20 persone più influenti nell’economia del ventesimo secolo. Ricordandola nell’anniversario della sua nascita.

Estée Lauder, la sua vita

Nata il primo luglio del 1908 nel Queens, un quartiere di New York, Estée Lauder è figlia di genitori di origine ebraica immigrati dall’Est Europa. Già da bambina la passione per il beauty è evidente: si dice che il gioco preferito di Estée Lauder consistesse nel truccare sua madre, divertendosi con ciprie, rossetti e pennelli. I primi passi iniziò a farli mentre aiutava uno zio nella sua bottega, dove produceva creme per il viso, quelli che prima erano solo giochi stavano prendendo una forma più concreta. È l’inizio di un grande amore, destinato a durare tutta la vita. Estée morì ad una età longeva, aveva 96 anni. I suoi figli portarono avanti il suo grande impero e con l’aiuto di uno dei manager più pagati negli Stati Uniti, Fabrizio Freda, il valore della borsa di Estée Lauder aumentò del 300%.

Estée Lauder, il debutto di un grande sogno

Dall’esperienza presso il negozio di suo zio, Estée s’impegnò a studiare le formulazioni per creare, creme, rossetti, ecc. I cosmetici che realizza riscuotono da subito un grande successo, da quel momento il suo talento per la cosmesi si affianca perfettamente con il fiuto per gli affari.

“Prendersi cura di sé una forma di amore verso se stessi”.

Dopo essersi sposata con l’imprenditore Joseph Lauder, nel 1930 apre la sua prima bottega a New York. I suoi prodotti furono amati da subito, inoltre Estée regalava un campioncino di prodotto come ringraziamento, successivamente questa strategia di marketing sarà copiatissima da parte dei suoi competitor.

Estée Lauder, siero - Photo Credits: web
Estée Lauder, siero – Photo Credits: web

Fu l’ideatrice del primo siero notturno. E oltre alla sua indiscussa qualità dei prodotti, negli anni Cinquanta fu lei ad invitare le donne a comprarsi un profumo, a pensare alla bellezza come qualcosa di personale. Il nome di Lauder inizia a girare e i suoi prodotti diventano uno status symbol.

Nel 1946, insieme resero ufficiale la nascita dell’impero economico, oggi, presente in oltre 150 paesi e con oltre 30 brand di successo come: Clinique, Mac, La mer.

Estée  Lauder - Photo Credits: web
Estée Lauder – Photo Credits: web

In nome della femminilità

Una donna visionaria ed empatica nei confronti del mondo femminile, sempre elegantissima e sorridente; sicuramente un carattere prorompente per l’epoca nella quale si è fatta strada.La vogliamo ricordare con una sua frase:

“Mi è sembrato ovvio fin dall’inizio usare la mia femminilità come una risorsa, piuttosto che come un impedimento”.