L’annuncio di qualche mese fa ha creato, certamente, una piccola spaccatura, fin qui poco profonda, all’interno del team stellato. Il rapporto Hamilton-Mercedes in questa stagione potrebbe essere certamente più turbolento del solito, con il pilota che ha un piede e mezzo fuori dal box della scuderia e con la squadra che potrebbe mal digerire ogni piccola inflessione negativa del corridore anglosassone che ha vinto titoli su titoli difendendo i colori argentati (a volte anche neri) della vettura. Un piccolo battibecco, nulla di così grave alla fine, si è puntualmente manifestato durante il Gran Premio di Monaco di Formula 1 quando alle orecchie dell’ex pluricampione del mondo è arrivato un messaggio poco chiaro all’interno della strategia da mettere in pista. Situazione che non ha reso felicissimo il diretto interessato.

Hamilton-Mercedes, parla Toto Wolff: “Potrebbero nascere tensioni, ma dobbiamo lavorare al meglio”

Una situazione chiara sulla quale si è voluto esprimere, direttamente, il team principal Toto Wolff. Il massimo dirigente di box delle Frecce d’Argento ha spiegato che l’errore è da ricondurre alla squadra ribadendo come non ci sia alcuna tensione tra il pilota uscente e la scuderia. Ma sarà poi così vero?

“C’è stato un errore di comunicazione tre il muretto box e Lewis, la colpa è stata nostra – queste le dichiarazioni di Toto Wolff, team principale della scuderia di Brackley, durante la conferenza stampa andata in scena al termine del Gran Premio di Monaco –. Avremmo dovuto essere più specifici dicendogli che quell’out lap era critico per cercare l’undercut su Verstappen. C’era stato prima un dibattito tra di noi per capire se le gomme nuove sarebbero state abbastanza, quindi il messaggio che lui ha ricevuto è stato abbastanza confusionario ed errato e comunque c’era il rischio di strappare la gomma. Cercheremo di fare il massimo per avere il miglior rapporto tra la squadra e Lewis, per massimizzare tutti i risultati. Questa è l’ultima stagione insieme e potrebbe sembrare che ci siano delle tensioni, ma in realtà tutti vogliono fare il proprio meglio…“

(Credit foto – Formu1a.uno)

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