F1: Hamilton vince il GP d’Italia. Vettel solo 4°.

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Di Redazione Metropolitan

Lewis Hamilton vince il GP d’Italia e allunga in classifica piloti. L’inglese precede uno stoico Raikkonen, capace di resistere agli attacchi di Hamilton per tanti giri nonostante le sue gomme posteriori deteriorate dal blistering. Terzo Bottas con Vettel quarto dopo la penalizzazione di Verstappen.

E’ stato un Gran Premio d’Italia amaro per la Ferrari: la Scuderia di Maranello, dopo la doppietta di ieri in qualifica, chiude solamente al secondo e quarto posto, rispettivamente con Raikkonen e Vettel.

Il momento decisivo clou della gara è stato alla partenza. Nonostante le due SF71H sono partite bene, Hamilton è riuscito a prendere la scia alle due Ferrari e a passare Vettel all’esterno della Variante della Roggia. Il tedesco però, nel tentativo di non perdere tempo non ha alzato il piede e ha preso Hamilton con la ruota anteriore destra. Questo gli ha causato un testacoda e la rottura dell’ala anteriore con danni anche al badge board destro e al lato destro del fondo.

Vettel in testacoda al primo giro. Photo credit: LAT Images

Da li la gara del tedesco è stata una continua rimonta, anche se certamente non aiutata a causa della monoposto danneggiata. Vettel ha montato subito le gomme soft al primo giro, provando a rimanere in pista fino alla fine. Ma poco dopo metà gara è rientrato per montare le gomme Supersoft. Troppi i giri da fare sullo stesso set di pneumatici.

La vittoria n. 68 in carriera di Hamilton è stata possibile grazie anche all’aiuto di Bottas. Il #77 è sempre più al servizio della squadra e non sembra più gareggiare per se, ma solo per aiutare il compagno. Il team lo ha tenuto fuori dopo la prima tornata di soste di Raikkonen e Hamilton che a quel momento si giocavano la prima posizione. Avendo gomme più fresche, il duo Raikkonen-Hamilton ha raggiunto presto Bottas, mettendo a sandwich la Ferrari del finlandese. La sua SF71H da quel punto in poi ha cominciato a soffrire la scia del suo connazionale, che gli hanno messo in crisi le sue gomme posteriori con la presenza sempre più notevole di crateri sulle carcasse delle gomme. 

Al 36mo giro Bottas è rientrato ai box per la sua unica sosta e da li Hamilton ha avuto vita facile con Raikkonen. Il sorpasso è avvenuto al giro 45 dopo che le gomme del finlandese hanno cominciato a cedere in modo vertiginoso. Il muretto ha consigliato al #7 di rallentare per via delle troppe vibrazioni per cerca di chiudere la gara senza effettuare un’ulteriore sosta.

Terzo quindi Bottas che sfrutta la penalità di 5 secondi del pilota olandese, in quanto al 43mo passaggio, la manovra di difesa di Verstappen è stata ritenuta troppo eccessiva, chiudendo di netto la porta al pilota Mercedes che ha causato un contatto senza alcun danno per i due piloti.

Gara da dimenticare per il compagno di Verstappen, Ricciardo. Nonostante sia partito dal fondo per la completa sostituzione della PU Renault, l’australiano ha pagato ancora una volta a caro prezzo la poca affidabilità della casa francese. Al 35mo giro è stato costretto a parcheggiare la sua vettura a bordo pista dopo l’uscita della Roggia.

Da segnalare la solida quinta posizione di Grosjean che ha portato punti pesanti in casa Haas, al contrario del suo compagno di squadra Magnussen che chiude in ultima posizione. Buona gara anche per la Racing Point Force India che sfrutta un circuito a lei sicuramente favorevole. Le due monoposto rosa hanno chiuso in 7a e in 8a posizione, rispettivamente con Pérez e Ocon.

Buona la prestazione della Williams invece, con Stroll che riesce a strappare un punticino mondiale dopo la buona qualifica di ieri.

Gara da cancellare per le due Alfa Romeo-Sauber, mai competitivi in questo fine settimana, e per entrambe le McLaren con Alonso che è costretto al ritiro per i troppi danni subito al via a casa di un contatto con Hartley e Ericsson.

La classifica finale del GP d’Italia. Graphic credit to F1 su Facebook.