Una corsa contro il tempo per il duo Imola-Monza che potrebbe non avere un futuro solidissimo nel mondo della F1. Le due piste italiane, infatti, dovranno regalare consistenti e reali certezze alla FIA se vorranno fare parte del calendario anche oltre il 2025, anno in cui scadrà il contratto attualmente vigente. Se per Imola una trattativa è stata imbastita, Monza sembra essere molto indietro e destinata, a meno di un forte interessamento (economico) del Governo italiano, a salutare la Formula 1 dopo anni e anni di militanza. Sarebbe un grandissimo peccato.

F1, Imola-Monza ancora nel Circus dopo il 2025? Angelo Sticchi Damiani: “Sulla prima c’è una trattativa in corso…”

GP Imola 2020

“Su Imola c’è una trattativa in corso per recuperare nel 2026 il GP del 2023, però come sempre non dipende soltanto da noi o da Formula 1, ma anche da altri fattori esterni. Qualora ci riuscissimo, sarebbe già un grande risultato. Due GP in Italia sono un sogno che si è avverato e speriamo che continui. Ma restano sempre un sogno – queste le parole di Angelo Sticchi Damiani durante la conferenza stampa -. Annuncio di rinnovo prima del Gran Premio? Dipendesse da me, sì. Io però sono quello che alla fine mette una firma sul contratto e mi assumo a nome dell’ACI un impegno per cinque o dieci anni, ma su quella penna ci sta a monte una serie di fatti che non dipendono da me. Io raccolgo l’impegno del governo e il Ministro è stato molto chiaro: mi fido del Ministro (Matteo Salvini ha promesso 30 milioni a Monza come adeguamento dell’aiuto governativo) e sono convinto che non mancherà, ma serve anche l’autorizzazione a realizzare le opere nuove. Rendere Monza migliore è nell’interesse di tutti“.

(Credit foto – Autodromo Nazionale Monza)

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