F1/ Mercedes: cambio di power unit, Bottas retrocede di posizioni al Gp Russia

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

A poche ore dal via del Gran Premio di Russia (e come Toto Wolff aveva lasciato intendere alla vigilia) la Mercedes ha sostituito alcune componenti della power unit montata sulla W12 di Valtteri Bottas. L’operazione costerà dieci posizioni sullo schieramento di partenza al finlandese, che scatterà così dalla nona e penultima fila a fianco di Nicholas Latifi e davanti a Charles Leclerc ed al leader del Mondiale Max Verstappen.

L’esito nettamente inferiore alle attese delle qualifiche ha convinto la Mercedes a cambiare i propri piani per il GP di Russia ed il Team Principal lo aveva fatto capire già nel tardo pomeriggio del sabato di Sochi. In campo ad Hamilton resta ovviamente il compito di andare a caccia della vittoria nel quindicesimo atto del Mondiale, attaccando subito i tre piloti che lo precedono sulla griglia: il suo prossimo compagno di squadra George Russell (al via con lui dalla seconda fila) , il poleman Lando Norris e l’autore del secondo tempo Carlos Sainz che compongono la prima fila.  È invece l’ennesimo sacrificio delle proprie ambizioni personali quello che la Mercedes “chiede” (si fa per dire) a Bottas, che a Sochi ha conquistato nel 2017 la sua prima vittoria in Formula Uno, per poi ripetersi un anno fa. E chissà se sarà l’ultimo…

Valtteri prenderà quindi il via una fila avanti a Max Verstappen con la possibilità (diciamo così) di dare del filo da torcere al leader del Mondiale nella sua missione-rimonta. Un ingrediente in più, e parecchio… saporito, nella sfida “a tutta pista” (ed oltre) nella sfida per il titoto tra Hamilton ed il suo rivale olandese. Che evidentemente ha priorità assoluta, visto che la retrocessione in griglia limita fortemente le chances di Bottas e quindi quelle di un bottino di punti più corposo per la Mercedes nella caccia al titolo Costruttori, che è ancora molto aperta: 362,5 punti per la Casa di Stoccarda, 344 per la Red Bull.