Un terremoto pronto a scuotere tutto il mondo della Formula 1. Il mercato piloti di questa stagione stagione ha confermato, in blocco, tutti quanti i corridori che hanno mantenuto il sedile delle proprie vetture. La primavera che verrà sarà infuocata, con diversi professionisti che vedranno scadere l’accordo con 2024 e tantissimi che hanno il posto assicurato fino al 2025 e che potranno ascoltare, quindi, le avance delle scuderie rivali (o di altri campionati) in vista dei prossimi anni. Nella prima situazione c’è un pilota che recentemente ha aiutato la Red Bull a vincere il titolo dedicato ai Costruttori: Sergio Perez è in scadenza e per adesso da Milton Keynes non sono arrivati segnali sul possibile rinnovo contrattuale. Quale potrebbe essere il futuro professionale del messicano? La Formula E si sarebbe mossa concretamente per ingaggiarlo, spinta dalla voglia di annettere alla propria griglia di partenza un veterano del Circus più famoso e importante del mondo.

Sergio Perez, futuro lontano dalla F1? La Formula E pressa il messicano

(Credit foto – pagina Facebook del pilota Red Bull)

Sergio Perez non è certamente reduce da un’annata da incorniciare, nonostante il secondo posto nel Mondiale 2023 e la conquista del titolo Costruttori con la sua scuderia. Le prestazioni del centroamericano non hanno soddisfatto pienamente Chris Horner e i battibecchi, sporadici ma pesanti, con Max Verstappen hanno indispettito il rampollo olandese di Red Bull. Poche, in effetti, le parole al miele riservate al messicano che ha un contratto in scadenza nel 2024 e poche chance di rinnovare il matrimonio con il Toro. A meno che non accetti una retrocessione in AlphaTauri, s’intende. Cosa potrebbe accadere nel prossimo futuro? La priorità del quasi trentaquattrenne è quella di rimanere incollato al Circus della F1, ma in caso di offerte svantaggiose la Formula E potrebbe diventare un lido interessante sul quale attraccare.

Parlo costantemente con Checo [Perez] e spero faccia un salto qui dove c’è la vera competizione – ha spiegato ridendo Alberto Longo, Co-Founder della categoria elettrica a quattro ruote, a Fox Sports –. Gli dico che la Formula E può essere casa sua, che ha le porte spalancate e che è pronta ad ospitarlo“.

Per adesso, quindi, soltanto timidi abboccamenti, ma la situazione potrebbe cambiare nei prossimi mesi. La presenza di una tappa messicana potrebbe consentire a Sergio Perez di tornare nel proprio Paese per disputare una gara, con l’obiettivo di vincere la tappa e, perché no, il Mondiale di Formula E. Da comprimario a protagonista assoluto: basterà questo dolce pensiero per convincere Checo?

(Credit foto – pagina Facebook del pilota Red Bull)

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