La F2 guarda verso la sua prossima tappa: il Bahrain. Qui si svolgeranno gli ultimi due appuntamenti di questa stagione fatta di conferme, esordi sorprendenti e delusioni. A quattro gare dalla fine, che altro potremmo aspettarci da questo campionato? Ricordiamo che la partita non è ancora chiusa… tutto potrebbe cambiare in così poco tempo!
F2, next stop… Bahrain!
Come da programma, la F2 riprenderà finalmente fra due settimane in Bahrain, circuito su cui si correrà per il doppio appuntamento previsto dal calendario (27-29 novembre e 4-6 dicembre). Ed è proprio qui a Sakhir che Mick Schumacher potrebbe mettere il sigillo e portare a casa il campionato: in tal caso sarebbe un ripetersi di quella che è stata la sua carriera in F3, con un 12esimo posto al suo primo anno e la vittoria assoluta nel 2018. Esattamente come potrebbe accadere di nuovo in F2 (2019: 12esima posizione assoluta).
Un successo non da poco per il giovane tedesco figlio d’arte che già dal prossimo anno avrebbe un sedile riservato in Haas. Una voce che si è concretizzata sempre di più nelle ultime settimane, così tanto da portare a dire che mancherebbe solo l’ufficialità. Fino a prova contraria, quindi, Mick finirà tra i grandi della categoria regina a prescindere dal risultato finale. O almeno così pare.
Promossi e bocciati. Che altro aspettarsi?
A tal proposito, Mick dovrà guardarsi le spalle dal suo compagno di Academy, Callum Ilott. Il giovane pilota inglese ha dimostrato di avere la stoffa per poter competere nella massima serie, lo si può percepire dai risultati ottenuti e dalla costanza avuta per tutta la durata della stagione. La dimostrazione di una crescita sportiva e professionale notevole, quasi quanto quella del 21enne tedesco. Il #4 di UNI-Virtuosi si trova a 22 punti di distanza da Schumacher, un distacco da niente che con un passo falso del suo compagno di Academy o una strategia azzeccata potrebbe mettere la freccia e sorpassarlo. Valutando il suo campionato, Callum Ilott meriterebbe di approdare in F1?
Sorprendenti invece i due esordienti Robert Shwartzman e Yuki Tsunoda. Il vincitore del campionato di F3 2019 ha sorpreso tutti con il suo talento, tanto da far pensare agli appassionati che avrebbe avuto la possibilità di portare a casa anche il titolo di F2, proprio come fece Charles Leclerc prima nel 2016 e poi nel 2017. Entrambi al primo colpo. Ma purtroppo a causa di alcuni errori e di un vento non del tutto a proprio favore è scivolato in quinta posizione assoluta (140 punti). Yuki Tsunoda, invece, occupa attualmente il terzo posto in classifica a 44 punti dalla vetta. Inoltre, il giapponese è stato accostato più volte ad AlphaTauri, posto che probabilmente potrebbe occupare già il prossimo anno accanto a Gasly.
Da bocciare è sicuramente Giuliano Alesi, che anche in questa stagione nella categoria cadetta non ha dimostrato nulla di eclatante, dal momento che ancora una volta i risultati ottenuti sono stati piuttosto mediocri. La ciliegina sulla torta dal sapore amaro è arrivata all’inizio di questa settimana con l’annuncio del divorzio dalla Ferrari Driver Academy. Un macigno per suo padre, Jean Alesi, che pur di farlo correre ha venduto la sua Ferrari F40.
Insomma, il campionato di F2 non è ancora matematicamente chiuso e tutto potrebbe decidersi in questi ultimi due appuntamenti in Bahrain. Ci saranno sorprese? Oppure il giovane Schumacher potrà dormire sonni tranquilli?
SEGUICI SU:
? INSTAGRAM: https://www.instagram.com/motors.mmi/
? YOUTUBE: https://www.youtube.com/channel/UCigTTOEc6pPf3YtJMj9ensw
? SPOTIFY: https://open.spotify.com/show/4r2r46o8ZTBOnjzPG7Hihw
? PAGINA FACEBOOK: https://www.facebook.com/motors.mmi/
✍ GRUPPO FACEBOOK: https://www.facebook.com/groups/763761317760397
? NEWS MOTORI: https://metropolitanmagazine.it/category/motori-sport/