Copie oggi 63 anni Ferzan Özpetek. Il famoso regista turco ha trovato la sua casa ideale nel cinema italiano distinguendosi con i suoi film. Ha vinto un David di Donatello e tre Nastri d’Argento. Il suo cinema ha uno stile inconfondibile in cui influenze della cultura turca si fondono con quella italiana
“A parte l’italianità, mi considerano anche quello che ha cambiato culturalmente la società e questo mi fa molto piacere. Mi indicano anche come il cambiamento dello sguardo verso alcune famiglie che magari una volta non sarebbero state mai accettate”
Queste le dichiarazioni di Ferzan Özpetek in un’intervista che ci fanno già comprendere la vasta portata del suo cinema. Al centro dei suoi film l’amore in ogni espressione e la diversità di classe, di razza e sessuale. In particolare il famoso regista turco fornisce spesso nei suoi film un ritratto intimo e inedito del mondo omosessuale che ha contribuito ad abbattere molti pregiudizi sull’argomento. Ferzan Özpetek è anche autori di romanzi come “Rosso Istanbul” da cui ha tratto l’omonimo film.
5 film cult di Ferzan Özpetek
Tra i diversi film girati da Ferzan Özpetek abbiamo scelto quelli che per noi sono i cinque più importanti. La nostra carrellata inizia con “La finestra di fronte”, la storia di una coppia romana in crisi che ha coglie un vecchio senza memoria che poi si scopre essere un ebreo omosessuale vittima dei rastrellamenti di Roma. Dobbiamo parlare poi di “Le fate ignoranti” e la storia di una donna alla scoperta della vita segreta del marito che la porterà a conoscere una nuova famiglia.
Di notevole spessore è anche “Saturno contro” e la drammatica storia del dolore di una scomparsa e la difficoltà di accettarla. “Mine vaganti” è invece il confronto tra l‘omosessualità e i pregiudizi di una realtà borghese chiusa. Chiudiamo la nostra carrellata con “Napoli velata”, un drammatico thriller in cui una donna riscoprirà cose del suo passato che credeva dimenticate.
Stefano Delle Cave