Benvenuti nel nostro spazio dedicato alla classifica dei libri più venduti della settimana. Parleremo di narrativa e di saggistica italiana e straniera. Nella nostra puntata di oggi spiccano i nomi di Ferzan Ozpetek, Walter Tevis e Italo Calvino.
Prima di parlarre di Ferzan Ozpetek, Walter Tevis e Italo calvino scopriamo insieme il tredicesimo posto della nostra classifica dei libri più venduti della settimana. Questa posizione è occupata da “Sinistra! Un manifesto” di Aldo Schiavone. È un saggio sulla crisi identitaria e politica della sinistra in rapporto ai cambiamenti portati dalla nuova era tecnologica che ha modificato per sempre le sue radici. Al dodicesimo posto troviamo “Sulle tracce di Jack lo Squartatore. Vol. 1” di Kerri Maniscalco. È un romanzo che ci porta nella Londra dell’ottocento sulle tracce dei misteriosi delitti del più famigerato ed efferato assassino di tutti i tempi. L’undicesima posizione è invece occupata da “Age Pride. Per liberarci dai pregiudizi sull’età” di Lidia Ravera. È una riflessione sulla vecchiaia che cerca di abbattere tutti i pregiudizi e gli stereotipi sulla terza età.
Ferzan Ozpetek, dal decimo all’ottavo posto
Ci stiamo avvicinando alle posizioni di Ferzan Ozpetek, Walter Tevis e Italo Calvino ma prima dobbiamo parlare del decimo posto della nostra classifica dei libri più venduti della settimana. Questa posizione è occupata da “Gelosia” di Jo Nesbø. È una raccolta di crime story accomunate dal tema della gelosia con diversi protagonisti come un detective ed uno scrittore di successo. Al nono posto c’è un grande classico come “L’ arte di amare” di Erich Fromm. È il trattato sull’amore e su come raggiungerne la pienezza aprendo se stessi del grande psicanalista tedesco autore del famoso saggio “Avere o essere?”. In ottava posizione troviamo invece “Loveless” di Alice Oseman . È la storia di una giovane matricola universitaria alla ricerca dell’amore romantico e che cambierà la sua vita all’università.
Ferzan Ozeptek, Italo Calvino e la Resistenza
Ferzan Ozpetek, Walter Tevis e Italo Calvino sono vicini ma prima parliamo del settimo posto della nostra classifica dei libri più venduti della settimana. Questa posizione è occupata da “Bella mia” di Donatella Di Pietrantonio. È la storia di una donna che si prendere cura del nipote dopo la morte della madre e sorella durante il terremoto dell’Aquila nel difficile compito di ricostruire una vita. Parliamo ora di Italo Calvino perchè al sesto posto della nostra classica c’è il suo primo romanzo cult intitolato “Il sentiero dei nidi di ragno”. È una storia ambientata in un paesino in Liguria al tempo della Resistenza e della drammatica occupazione tedesca viste dagli occhi di un bambino.
Il quinto posto della nostra classifica dei libri più venduti della settimana è occupato da “Fedeltà” di Marco Missiroli. È un romanzo in cui al centro della trama c’è una grave crisi matrimoniale e una riflessione sul concettò di fedeltà. Al quarto posto della nostra classifica ritroviamo Gianrico Carofiglio con il suo nuovo libro intitolato “La versione di Fenoglio”. È Il racconto di un’indagine e di un’intensa amicizia tra il vecchio carabiniere Pietro Fenoglio ed un giovane ragazzo ventenne.
Il podio della classifica dei libri più venduti della settimana
Parliamo di una famosa serie Netlifx come “La regina degli scacchi” perchè al terzo posto c’è la ristampa dell’omonimo romanzo di Walter Tevis da cui è tratta. Tornano dunque le avventure delle appassionata giocatrice di scacchi Beth Harmon tra amori, delusione e vittorie. La seconda pozione della nostra classica è occupata da “Una madre” di Vera Politkovskaja. È un libro biografico in cui la figlia della celebre giornalista russa assassinata a Mosca racconta la vita di Anna Politkovskaja e la sua battaglia contro il regime di Putin che l’ha fatta diventare un simbolo della libertà di espressione. Parliamo ora di Ferzan Ozpetek perchè al primo posto della nostra classifica c’è il suo “Come un respiro”. È la storia di una coppia romana e di una donna che ha vissuto molti anni prima nella loro casa a Testaccio e che nasconde un segreto inconfessabile per cui ha dovuto lasciare l’Italia e l’amata sorella.
Stefano Delle Cave
Seguici su Google news