Il Festival di Berlino apre i battenti per questo 2020 con la sua 70esima edizione, sotto la direzione del nuovo direttore artistico Carlo Chatrian.
Da oggi (20 Febbraio) all’1 di Marzo, Berlino diventerà scenario di uno dei festival cinematografici più prestigiosi al mondo con 18 film in concorso che verranno valutati da una giuria internazionale che comprende nomi quali Jeremy Irons, Berenice Bejo, Kenenth Lonergan e Luca Marinelli.
Tra i film più attesi di questa edizione ci sono “My Salinger Year” di Philippe Falardeau con protagoniste Margaret Qualley e Sigourney Weaver e incentrato sulla vera storia di un’aspirante poetessa incaricata di rispondere alle lettere dei fan dell’autore del “Giovane Holden”.
Giungeranno poi “First Cow” di Kelly Reichardt, il nuovo film di Tsai Ming-liang “Rìzi” e soprattutto “The Roads not Taken” di Sally Potter, autrice di “Orlando” e vincitrice tre anni fa del Guild Film Prize proprio a Berlino con il suo “The Party”.
Non mancano poi titoli provenienti dal nostro paese e nello specifico parliamo di “Volevo Nascondermi” di Giorgio Diritti (film biografico sull’artista Antonio Ligabue) e “Favolacce” di Damiano e Fabio D’Innocenzo, disperato spaccato della periferia romana.
In un festival in cui sono previsti tanti registi affermati e non (tra cui l’inossidabile Abel Ferrara con il suo “Siberia”, affiancato dal fidato Willem Dafoe), non mancano ovviamente le sorprese come la presenza del film Pixar “Onward” nella sezione Berlinale Special.
Non solo i film compongono però lo scheletro della Berlinale, grazie a Berlinale Series e alle anteprime di prodotti seriali che vedremo nell’anno che verrà. Tra cui spicca sicuramente “The Eddy”, dramma musicale diretto dal Premio Oscar Damien Chazelle.
Cortometraggi, rassegne e classici restaurati completano una programmazione ricca e davvero stimolante per tutti i cinefili e amanti del cinema. Che il Festival di Berlino abbia inizio!
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