Flash: Muschietti parla dell’arco narrativo

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Di Redazione Metropolitan

Il nuovo film su Flash è una fucina in grande attività, lo dimostra soprattutto il regista Andrés (Andy) Muschietti, il quale, dopo aver convinto l’iconico Michael Keaton a rivestire i panni di Bruce Wayne, durante un intervento al DC FanDome China, ha rilasciato dichiarazioni inerenti all’arco narrativo nel quale sarà inserito il protagonista Barry Allen, alias (di nuovo) Ezra Miller.

Flash: un film “emozionante”

Muschietti ha definito “emozionante” il viaggio di Barry Allen nel suo vagare attraverso il tempo e l’ormai immancabile, anche in casa DC, multiverso.

C’è grande un messaggio emotivo nella storia, senza contare che si tratta di un’avventura dedicata ai viaggi nel tempo, un tema che è stato sempre molto attraente per me. Il viaggio nel tempo ha qualcosa di intrinsecamente avvincente in generale, ma il modo in cui viene trattato in questo film è molto speciale: alla base ci sarà un conflitto molto intimo, perché si parla di un ragazzo che sta cercando sua madre.

Andy Muschietti

In poche frasi il regista svela molto, soprattutto il fatto che probabilmente si preannuncia un film non necessariamente basato sulla componente “action”, piuttosto incentrato sulla psicologia e sui profili emotivi dei personaggi coinvolti. Muschietti ha già dimostrato di saper gestire un tenore del genere nei suoi due capitoli di IT.

Flash dovrebbe uscire il 4 novembre 2022. Noi della redazione restiamo in attesa di aggiornamenti, pronti, come sempre, a condividerli con voi.

Dario Bettati

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