Format Extreme E, ecco tutto quello che c’è da sapere sulle gare

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Il format di gara della Extreme E é una delle cose meno conosciute, quando ci troviamo a 2 mesi dall’inizio della competizione. Il campionato off-road totalmente elettrico sarà differente dagli altri, poiché durante le gare non varrà il tempo finale, bensì le posizioni. Il primo dei 5 eventi sarà il Desert X-Prix, in Arabia Saudita, nel weekend tra il 3 ed il aprile.

Il progetto Extreme E ed i suoi obiettivi

L’idea del campionato off-road Extreme E, nacque nel 2019 sempre dalla geniale mente dell’imprenditore Alejandro Agag. Lo spagnolo, già presidente della Formula E, aveva ideato anche un’altra competizione dove l’energia elettrica avrebbe fatto da protagonista, e così è stato. Dopo un anno i primi test, e all’arrivo del 2021 tutto sembra pronto, tranne le date, non assicurate a causa del coronavirus. La competizione vedrà durante la prima stagione, nell’anno attuale, la presenza di ben 10 team, tre trai quali sono gestiti da ex piloti di Formula 1. Oltre essi, tanti altri avversari e campioni del mondo in altre categorie, come Carlos Sainz e Johan Kristoffersson.

extreme e carlos sainz laia sanz
Il duo compost da Carlos Sainz e Laia Sanz è uno dei più promettenti della competizione – Photo Credit: Extreme E Twitter

La vettura che sarà utilizzata si chiama Odyssey 21, prodotta da Spark Racing Technology, ed è spinta da 447 kw, che permettono il raggiungimento di oltre 200 chilometri orari. Ogni team avrà a disposizione la sua Odyssey, e per ogni auto ci sarà una coppia di piloti. Un uomo ed una donna, insieme per regolamento, comporranno le coppie di gara, e il ruolo di entrambi sarà fondamentale durante la due-giorni di gare. I team viaggeranno insieme, e s’impegneranno per la ricerca e sviluppo di auto spinte da energie rinnovabili, in supporto dell’ambiente.

Come si svolge un weekend di Extreme E

Il format di gara della Extreme E prevede che un X-Prix si svolga in 2 giorni, sabato e domenica. Questi due giorni saranno entrambi di fondamentale importanza, ma il decisivo sarà il secondo. Durante quest’ultimo, infatti, si svolgeranno le gare che decreteranno il vincitore. Nella prima giornata i team si daranno battaglia in due sessioni: “Qualifiche 1” e “Qualifiche 2“. Durante queste, 4 piloti per gara si sfideranno a chi arriverà per primo al traguardo, e in base alla posizione finale riceveranno da 3 a 0 punti. I 4 corridori con il miglior punteggio finale si ritroveranno il giorno successivo, nella “Semifinale 1“. Il resto battaglierà nella “Semifinale 2“.

extreme e alejandro agag
Alejandro Agag è l’uomo che ha fondato Extreme E, ed ha ideato un format del tutto moderno – Photo Credit: Alejandro Agag Twitter

La domenica sarà il giorno decisivo: i migliori risultati, con i migliori premi, si avranno in questa giornata. Come nelle gare del sabato, alle Semifinali parteciperanno 4 vetture. Le posizioni di partenza si baseranno sul punteggio finale della giornata precedente, e i tre team vincitori di ogni semifinale passeranno alla finale. Molto interessante sarà anche la durata delle gare: solo 2 giri, durante i quali uno sarà guidato dal pilota uomo, l’altro dalla pilota donna. Infine, ogni squadra avrà a disposizione, per la sua auto, una carica completa di batteria per ogni giorno.

Arriva la rivista di Motorsport Metropolitan

Il primo numero della nostra rivista (gratuita!) targata Motorsport Metropolitan è disponibile sulla piattaforma Issuu. Scaricatela per leggere tutti i nostri contenuti esclusivi!

SEGUICI SU:

? INSTAGRAM: https://www.instagram.com/motors.mmi/
YOUTUBE: https://www.youtube.com/channel/UCigTTOEc6pPf3YtJMj9ensw
?️ SPOTIFY: https://open.spotify.com/show/4r2r46o8ZTBOnjzPG7Hihw
PAGINA FACEBOOK: https://www.facebook.com/motors.mmi/
✍️ GRUPPO FACEBOOK: https://www.facebook.com/groups/763761317760397
? NEWS MOTORI: https://metropolitanmagazine.it/category/motori-sport

Alessio Auriemma