“Problema a un cilindro”. Cosi Mattia Binotto sintetizza il problema che ha obbligato il monegasco Charles Leclerc ad accontentarsi della terza posizione. Il TP tranquillizza poi tutti.
Dopo la fine del Gran Premio del Bahrain, passato agli archivi per il melodramma Ferrari che ha trasformato un sabato perfetto in una domenica da incubo, Mattia Binotto, Team Principal Ferrari, rassicura i tifosi riguardo ai problemi avuti sulla monoposto di Charles Leclerc con la PU.
Problemi PU Ferrari – Problema ad un pistone
Subito dopo la gara era stata indicata l’MGU-H come il componente indiscriminato, ma dopo la gara il TP Ferrari ha affermato che la causa dei problemi della SF90 sia un pistone e il mal funzionamento della combustione con esso.
“Non era un problema meccanico legato al motore, non avremmo potuto finire la gara altrimenti, si tratta di un problema al cilindro, non dell’MGU-H, se avessimo avuto quel tipo di problema avremmo provato a cambiare le mappature e le impostazioni, provando a vedere se in qualche modo fosse possibile ovviare all’imprevisto, ma oggi non è stato così”.
Mattia Binotto
Problemi PU Ferrari – Nessuna sostituzione in vista del Gran Prix cinese
Il tecnico italiano ha inoltre concluso dicendo che non si prevede nessuna sostituzione prima del weekend del millesimo GP di F1, nel corso di FP1 e FP2 faranno i dovuti test per promuovere o meno il motore attuale in vista di qualifiche e gara.
“Stiamo ancora controllando il motore, non abbiamo ancora una chiara spiegazione di quello che è successo. Il motore tornerà a Maranello per dei controlli accurati: quando ci sono questi inconvenienti c’è bisogno di un’analisi approfondita e ci vuole del tempo”.
Mattia Binotto