La quarta stagione di Formula E si chiude con la vittoria di Vergne nel secondo round dell’ePrix di NY. Lucas di Grassi e Daniel Abt sono riusciti a portare il titolo costruttori ad Audi, niente da fare per Techeetah malgrado la vittoria di Vergne.

Molta incertezza tra le qualifiche e la gara. Inizialmente la commissione gara aveva deciso di sospendere temporaneamente la corsa a causa delle condizioni meteo difficili. La sospensione temporanea della gara aveva portato l’allontanamento di numerosi tifosi. Fortunatamente, grazie al miglioramento del tempo, si è deciso di svolgere regolarmente la gara all’orario prefissato dando vita all’ultimo atto della stagione. 

Cronaca della gara

Ci si attendeva una gara bagnata, ma la gara è stata totalmente asciutta. Jean-Eric Vergne trova uno scatto perfetto e sorpassa sia Lotterer che Buemi alla prima curva. Lotterer riesce a trovare un ottimo spunto, ma finisce sotto investigazione insieme a Vergne per partenza anticipata. Vergne prova subito a scappare costruendo un buon margine su Buemi. Anche se sotto investigazione, le Techeetah proseguono con Lotterer che sorpassa al quinto giro Buemi alla curva 11.

La gara però è destinata a cambiare. Prima Tom Dillmann, poi José Maria Lopez, sono costretti al ritiro. L’argentino tocca il cordolo interno di una chicane al sesto giro, danneggiando irreparabilmente la propria sospensione posteriore sinistra. Mentre la direzione gara decide di far entrare la FCY, si verificano altri ritiri lungo il rettilineo che porta alla curva 11. Da Costa tocca Luca Filippi che, con la sospensione anteriore destra danneggiata, non controlla la vettura e spinge contro le barriere D’Ambrosio. Sia Filippi che D’Ambrosio sono poi costretti al ritiro.

Il mondiale costruttori cambia, penalità per Lotterer

Nel corso della FCY, viene comunicata la penalità per André Lotterer. Il tedesco viene penalizzato dalla direzione gara con 10 secondi di penalità per partenza anticipata. Un grande errore per Lotterer che, al termine della corsa, si è rivelato decisivo. La FCY si conclude all’undicesimo giro e Lotterer entra subito ai box per scontare la penalità. Lucas di Grassi, issatosi in terza posizione, trova il sorpasso decisivo su Sebastien Buemi in curva 11 al dodicesimo passaggio.

André Lotterer durante l’ePrix di New York – Photo Credit: Techeetah

Lucas di Grassi e Buemi si lanciano all’inseguimento di Vergne che non riesce a mantenere lo stesso passo degli inseguitori. Il più veloce in pista è Daniel Abt che, in quarta posizione, riesce gradualmente a ricucire il distacco da Buemi. Il tedesco dell’Audi trova il sorpasso su Buemi alla curva undici al 19 esimo passaggio. Nel frattempo arriva la penalità per Da Costa, per l’incidente con Luca Filippi.

Daniel Abt però ha consumato troppa energia nella rimonta ed è costretto al cambio vettura al 22 esimo giro. Il tedesco viene imitato dagli inseguitori, mentre Vergne, di Grassi e Buemi entrano nel giro successivo. Grazie ad una grande prestazione nel giro di rientro, Daniel Abt conquista la terza posizione a danno di Sebastien Buemi al 24 esimo passaggio.

Daniel Abt durante l’ePrix di NY/2 mentre è in rimonta per il podio – Photo Credit: Audi

Lotta per i costruttori: Audi balza al comando

Daniel Abt riesce a difendere la posizione contro gli attacchi di Buemi, anche se lo svizzero era stato in grado di sorpassare il tedesco inizialmente. La lotta per la vittoria e la rimonta di André Lotterer dal fondo è decisiva per l’assegnazione del mondiale costruttori. Lucas di Grassi prova a cogliere la terza vittoria consecutiva, ma Jean-Eric Vergne si comporta come a Punta del Este.

Lucas di Grassi durante l’ePrix di New York in seconda posizione – Photo Credit: Audi

Il francese chiude tutte le porte senza possibilità di replica. Dal canto suo, Lucas di Grassi aggancia numerose volte il neo campione del mondo, senza mai riuscire a sorpassarlo. Nel frattempo, in fondo al gruppo, André Lotterer entra in top-10 a soli quattro giri dalla fine. Il tedesco riesce a sopravanzare al penultimo giro anche Sam Bird per il nono posto, ma non è sufficiente per Techeetah. La gara finisce con Jean-Eric Vergne che vince davanti a di Grassi ed Abt. 

Analisi della gara

Si conclude così la quarta stagione di Formula E. Jean-Eric Vergne chiude il mondiale con una vittoria di carattere e di resistenza dagli innumerevoli attacchi. Il francese ha conquistato la prima posizione alla prima curva, da lì in poi nessuno è mai riuscito a superarlo. La grande gara del francese non è stata sufficiente per il mondiale costruttori con Audi che, per soli due punti, riesce a vincere il mondiale costruttori davanti a Techeetah.

Il mondiale sarebbe potuto andare a Techeetah se André Lotterer non avesse anticipato la partenza. Un errore decisivo del tedesco per le sorti del mondiale costruttori. Audi ha dimostrato di aver raggiunto un livello di efficienza della monoposto senza eguali e, se non avesse avuto problemi nella prima parte di stagione, avrebbe lottato per il mondiale piloti. Lucas di Grassi, con la prestazione di oggi, riesce addirittura a conquistare il secondo posto nel mondiale piloti.

Gara lodevole per Sebastien Buemi che riesce a mantenere lo stesso passo dei primi malgrado una vettura decisamente inferiore. Il francese non è riuscito in questa stagione ad ottenere alcuna vittoria, ma riesce comunque a portare a casa un quarto posto nel mondiale costruttori. Il vero sconfitto di questo weekend è certamente Sam Bird che, arrivato per contendere il titolo a Vergne, torna a casa con addirittura il terzo posto nel mondiale piloti.

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