Francesco Bagnaia deluso della Ducati: “Siamo più indietro del previsto”
Francesco Bagnaia profondamente deluso, insoddisfatto della sua Ducati dopo il GP del Qatar. Una prestazione che, già dalle prime qualifiche di questo nuovo campionato MotoGP, non sembra decisamente essere alla sua altezza. Così, con risultato finale del tutto inaspettato, il vicecampione del mondo dello scorso anno ha drammaticamente concluso la sua gara finendo nella ghiaia all’undicesimo giro. Un rapporto con la Ducati 2022 che non sembra essersi rivelato particolarmente favorevole, con difficoltà e problemi riscontrati fin dalle prove libere. Un’eccessiva concentrazione per testare la nuova moto che deve forse aver limitato le alte potenzialità del pilota torinese. Una frustrazione non certo facile da nascondere per Bagnaia: “Non sono un tester, son qui perché voglio vincere”.
Difficile per Francesco Bagnaia nascondere di essere deluso della Ducati: “Non pensavamo di essere così indietro con la moto nuova”
Sicuramente difficile per Francesco Bagnaia nascondere di essere rimasto deluso della nuova Ducati 2022, visto l’inizio a dir poco disastroso di questo campionato MotoGP. Un percorso, quello di Losail, concluso drasticamente per il vicecampione, caduto all’undicesimo giro travolgendo Jorge Martín.
“Troppe prove, ci siamo incartati, non eravamo pronti. Solo nelle ultime libere abbiamo trovato le soluzioni giuste – ha dichiarato Bagnaia con frustrazione, intervistato da Antonio Boselli come riportato su Sky Sport –. Con la nuova moto siamo più indietro rispetto al previsto. Ho bisogno di concentrarmi sull’adattamento tra moto, pista e stile di guida”.
Un rapporto con la Ducati che sembra quest’anno presentarsi piuttosto instabile. Un feeling, non ancora del tutto consolidato, ma che Bagnaia sembra almeno aver trovato nelle ultime prove libere:
“Ho trovato solo nelle FP4 il feeling con la moto, oggi eravamo indietro, non eravamo a posto di setting ed elettronica – ha infatti ammesso Bagnaia –. Siamo partiti sapendo che non avremmo potuto lottare per la vittoria ma pensavamo di essere a un livello superiore, non pensavamo di essere così indietro con la moto nuova”.
Un’iniziale disfatta per la Ducati, con risultati non del tutto attesi visti i successi della Rossa lo scorso anno. Lo stesso Enea Bastianini ha ottenuto la sua vittoria in sella alla Ducati 2021.
“Abbiamo fatto troppo lavoro per essere pronti oggi, eravamo in ritardo. Da qui in avanti non toccherò piu niente, voglio adattarmi a guidare meglio possibile e ritrovare feeling con la moto – aggiunge poi Bagnaia – Sappiamo che il nostro potenziale è molto più alto. Non sono un tester, son qui perché voglio vincere. Ci siamo un po’ incartati. Bastianini è stato bravissimo, ma la sua moto 2021 era già a posto, ha potuto lavorare solo per trovare velocità”.
Troppi ritardi che non possono essere ammessi. Bagnaia cerca un confronto con il team per la prossima gara a Mandalika
Troppi ritardi che, per un convinto aspirante al titolo piloti come Francesco Bagnaia, non possono certo essere ammessi. Il pilota torinese, bacchettata la Ducati per le qualifiche, ha così cercato un nuovo confronto con il team per tentare una migliore strategia in vista della prossima gara, dal 18 al 20 marzo a Mandalika.
“Ho fatto un piccolo discorso al team dopo la gara, ci siamo chiariti: siamo uniti, lavoriamo bene insieme, la priorità è tornare dove dobbiamo stare. A questo livello di MotoGP non puoi permetterti di fare tante prove – ha concluso poi Bagnaia, soffermandosi sull’importanza di una maggiore esperienza sulla moto, riducendo le prove, che sembrano avere invece compromesso questa gara –. Preferisco sempre girare con la stessa moto e fare esperienza invece di provare, provare, provare, ho bisogno di concentrarmi sull’adattamento tra moto, pista e stile di guida. La prossima gara si corre a Mandalika, abbiamo raccolto dei dati nei test, sappiamo che con il setting trovato nelle FP4 faremo dei passi avanti”.
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Liliana Longoni
(Photo credits: MotoGP)
