Francesco Bagnaia, iniziato il periodo votato alla destabilizzazione

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Di Redazione Sport

La Ducati di Francesco Bagnaia sembra essere nettamente superiore rispetto alla Yamaha di Fabio Quartararo, attuale campione del mondo in carica della MotoGP che dopo aver subito una rimonta incredibile si trova a meno ventiquattro punti dalla vetta dell’italiano. Il periodo nero della moto blu giapponese è evidente e il centauro di Borgo Panigale sembra ormai essere il super favorito per la vittoria finale. Nel tentativo, poco velato, di destabilizzare l’azzurro, Lin Jarvis ha riportato alla memoria del paddock l’episodio del 2006.

Lin Jarvis prova a destabilizzare Francesco Bagnaia prima di Valencia

Yamaha MotoGP
Photo Credit: Yamaha Racing Official Facebook Page

In questo sport tutto può succedere – ha detto ai canali ufficiali del Motomondiale -. Ricordo che nel 2006 ero a Valencia con Valentino Rossi e pensavo che avrebbe vinto la gara, ma Vale cadde e Nicky Hayden vinse il titolo. So che Valencia è un circuito molto difficile, tutto può succedere. Morbidelli? Franco vuole capire tutti gli aspetti tecnici della moto – ha aggiuto Lin Jarvis di Yamaha ai microfoni di Motorsport –. A volte questo aiuta, ma ci sono anche momenti in cui il pilota è troppo coinvolto nella messa a punto, invece di limitarsi a comunicare le sue sensazioni ed esigenze e lasciare che i tecnici e gli ingegneri facciano il loro lavoro. Ci sono momenti in cui Morbidelli è troppo coinvolto nelle questioni tecniche, ma con questo nuovo approccio è la squadra a decidere questi aspetti della moto“.

(Credit foto – pagina Facebook Francesco Bagnaia)

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