Una voce unica e subito riconoscibile quella di Francesco Renga, uno dei più grandi cantautori del panorama musicale italiano.
Oltre 35 anni di carriera e tanti singoli di successo alle spalle, Renga ha uno stile pop e pop rock visibile sin dai suoi esordi.
Ha iniziato infatti in uno dei più influenti gruppi rock degli anni ’90, in qualità di frontman, i Timoria.
Dopo un percorso all’interno della band Francesco inizia la sua carriera artistica da solista, negli anni 2000. Carriera che gli ha portato grandi soddisfazioni e successi.
Tra i suoi più grandi successi ricordiamo Raccontami, premio della critica a Sanremo 2001, fino ad arrivare alla vittoria stessa del Festival di Sanremo 2005 con il brano Angelo.
Angelo è la canzone che segna la svolta per la carriera di Francesco Renga; una canzone che parla del suo amore per il figlio e del suo dolore per la perdita della madre. Una canzone con cui Renga apre il suo cuore al Festival di Sanremo e che gli garantisce una vittoria meritata e condivisa.
In effetti Francesco vede il palco dell’Ariston come un banco di prova nelle diverse fasi della sua carriera, quasi come fosse una spinta verso nuovi orizzonti.
Francesco Renga, l’inizio della carriera solista
Francesco Renga è stato tuttavia l’album di debutto nel mondo solista del cantante. Un album ancora acerbo, che non rivela le reali doti artistiche del cantautore, il quale già l’anno seguente farà ricredere tutti.
Partecipa infatti a Sanremo, quel palco come si è già detto tanto caro a Francesco, con il brano Raccontami che vince il Premio della Critica. Segue poi il disco Tracce, che afferma definitivamente il cantautore bresciano nel panorama della musica italiana.
A consolidare il tutto è la partecipazione, stavolta tra i Big, al Festival di Sanremo del 2002 col brano Tracce di Te. Anche qui un chiaro riferimento alla madre di Francesco, tema caro al cantautore che dedicherà alla donna molti dei suoi pezzi.
E’ poi la volta di Angelo, nel 2005, con il quale vince finalmente il Festival. A seguire il grande successo c’è l’album Ferro e cartone del 2007, da cui viene estrapolato un omonimo singolo e il brano Cambio Direzione, molto apprezzati.
Nel 2011 Renga vince il disco d’oro con il singolo Un giorno bellissimo. Torna poi al Festival di Sanremo 2012 con il brano La tua bellezza. Successivamente pubblica la sua prima raccolta, Fermoimmagine, che contiene tre inediti oltre che i suoi maggiori successi. Dopo qualche anno di stop torna sul palco dell’Ariston con A un isolato da te e Vivendo adesso, scritto quest’ultimo da Elisa. Si classifica quarto e torna successivamente sul mercato con l’album Tempo reale, che diventa Disco di Platino e di cui ricordiamo il singolo Il mio giorno più bello nel mondo.
La carriera di Renga, il Festival è il prossimo obiettivo
Pubblica poi nel 2015 il singolo L’amore altrove insieme ad Alessandra Amoroso.
Inizia poi la presenza assidua del cantautore in televisione, prima in qualità di giudice fisso alla 14° edizione di Amici di Maria De Filippi insieme a Loredana Bertè e Sabrina Ferilli, poi come giudice di The Voice nel 2018 e infine nel 2020 nel programma All Togheter Now. Nel frattempo pubblica l’album Scriverò il tuo nome e torna a Sanremo col brano Aspetto che torni.
Ora si apre un nuovo capitolo per il cantautore, che sta per calcare per la nona volta il palco dell’Ariston con il brano Quando trovo te, una canzone che ci ricorda che bisogna sempre tenere a mente i veri affetti e le cose semplici ma importanti della vita.
Nicole Ceccucci
