Freaks Out non ha ancora una data di uscita. Vittima come molte altre pellicole delle altalenanti riaperture dei cinema, arriverà sugli schermi in data da destinarsi. Ma i riflettori sull’attesissimo lavoro di Gabriele Mainetti, distribuito da 01Distribution, non si spengono, ed è stato rilasciato ieri un video sul backstage della pellicola.
Aurora Giovinazzo, Claudio Santamaria, Pietro Castellitto e Giancarlo Martini ci raccontano i loro personaggi, ma anche i legami creati sul set, che è stato chiuso ormai due anni fa. La post-produzione prese infatti più del previsto, e gli effetti visivi che garantiranno la spettacolarità del dramma saranno quindi una ventata d’aria fresca per il nostro cinema. E questo è stato possibile perché Mainetti, dopo il successo di Lo chiamavano Jeeg Robot, si è trovato a disporre di un importante budget per un secondo film che non può deludere lo spettatore.
Di cosa parla Freaks Out?
Siamo a Roma, durante la seconda guerra mondiale. Il trailer, rilasciato mesi fa, ci racconta di una banda di quattro amici “speciali” che vivono presso il circo di Israel. Ma quando il loro protettore sparisce misteriosamente, si ritrovano in una città enorme e spaventosa, dove da professionisti dello spettacolo, diventano fenomeni da baraccone alla mercé della cattiveria del mondo. Nulla di nuovo. Se non fosse che questa banda ha una luce diversa dalle altre, più fiabesca, e che dietro la macchina da presa ritroviamo, finalmente, Gabriele Mainetti.
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Manuela Famà